August 7, 2025

Accogliamo con soddisfazione l’intenzione da parte della Giunta comunale di candidare il progetto per il “Parco Modulare del Quartiere Perrino” alla procedura negoziata con la Regione Puglia.

Non poteva essere altrimenti visto che l’intervento, nella sua formulazione complessiva, conserva l’impianto e lo spirito del progetto originario donato nel 2017 dagli architetti Antonio De Castro e dalla nostra Paola Muti e già inserito tra i pilastri del programma PINQuA promosso dalla precedente amministrazione di centrosinistra. Un programma grazie al quale il Comune di Brindisi ha ottenuto il finanziamento per la realizzazione della Cittadella universitaria, oggi in fase di attuazione, e che solo per mancanza di fondi statali non ha potuto proseguire con gli interventi previsti nei quartieri Perrino e Sant’Elia.

 

Il progetto del Pinqua Perrino nasceva da una visione chiara: una città che investe nelle sue periferie, che ricuce il proprio tessuto urbano attraverso infrastrutture sociali, ambientali e culturali, che punta sul verde e sulla qualità della vita.

Il Parco Modulare del Perrino incarna esattamente questa idea di città.

Ci fa piacere, quindi, che l’attuale amministrazione di centrodestra ne abbia riconosciuto il valore, rilanciandone l’impostazione progettuale. È un segnale di maturità istituzionale che valutiamo positivamente, tanto più perché il lavoro nasce da un percorso lungo e partecipato, costruito nel tempo insieme a cittadini, tecnici e realtà del territorio.

 

Il quartiere Perrino, a lungo trascurato dal dibattito pubblico, merita attenzione, progettualità e investimenti. Già allora, e a maggior ragione oggi, ritenevamo che un parco urbano con decine di attività sportive, accompagnato da un sistema di servizi e attività legate al commercio e alla ristorazione, potesse rappresentare una risposta concreta per restituire dignità e vitalità a uno spazio urbano centrale per la coesione sociale. Abbiamo sempre sostenuto che sport, gioco, socialità e tempo libero sono leve fondamentali di inclusione. Luoghi aperti, accessibili, pensati per essere vissuti, aiutano a costruire comunità.

 

Per questo riteniamo fondamentale che il progetto del Parco Modulare si inserisca in una strategia urbana più ampia, capace di rigenerare l’asse centro-periferia e di promuovere bellezza, qualità e vivibilità come elementi centrali dell’azione pubblica.

 

Il Partito Democratico continuerà a fare la propria parte: portando idee, seguendo passo dopo passo l’attuazione degli interventi, sostenendo una visione di città centrata sulle persone e sulle relazioni. Brindisi ha bisogno di pensiero lungo, di alleanze costruttive e di politiche pubbliche all’altezza delle sfide. Il Parco del Perrino può rappresentare un tassello importante in questo percorso.

 

Partito Democratico di Brindisi

No Comments