“Come realtà impegnata in una delicata transizione industriale, Brindisi ha anche l’urgente compito di guidare la propria transizione ambientale ed energetica, trasformando i vincoli del passato in opportunità per un futuro più sostenibile”. Così il sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna, nel rivolgere il benvenuto alle delegazioni di istituzioni impegnate nel progetto PARSMO – Parking Policies for Shared Mobility -, finanziato nell’ambito del Programma Interreg Europe 2021–2027, che ha Brindisi come Comune capofila e che vede partecipare istituzioni del Belgio e della Serbia, della Grecia e della Polonia.
Ricordando come la città sia “da sempre considerata la porta d’Oriente: una città di mare, di storia e di incontri” e come da secoli sia “un luogo di passaggi e connessioni, e oggi più che mai vuole essere anche un laboratorio di innovazione e sostenibilità”, il Sindaco ha fatto presente che, “come tante altre città europee, affrontiamo sfide importanti: ridurre il peso delle auto private, migliorare la qualità dell’aria, restituire spazio pubblico ai cittadini, rendere la mobilità più accessibile e più verde”.
Da qui la soddisfazione di “esser stati scelti come capofila di questa straordinaria avventura europea”, nella convinzione “che la mobilità condivisa sia parte della risposta, ma sappiamo anche che senza regole chiare, senza politiche intelligenti di gestione della sosta e dello spazio urbano, il suo potenziale non può esprimersi pienamente. Ecco perché crediamo tanto in PARSMO – ha proseguito Marchionna -. Con voi – partner provenienti da Belgio, Polonia, Grecia, Svezia e Serbia – vogliamo condividere idee, esperienze e buone pratiche, per imparare gli uni dagli altri e costruire insieme politiche migliori”.
“Per Brindisi sarà l’occasione di rafforzare il nostro Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, di sperimentare soluzioni innovative e di portare benefici concreti ai nostri cittadini”, ha osservato ancora il Sindaco e con realismo ha aggiunto: “Naturalmente sappiamo che non sarà semplice: cambiare le abitudini richiede tempo, dialogo e partecipazione. Ma siamo sicuri che, con il supporto di una rete europea così forte e motivata, potremo fare passi importanti verso una città più vivibile e sostenibile”.
Il confronto sul progetto PARSMO, che intende affrontare la crescente pressione sullo spazio pubblico derivante dall’aumento della proprietà privata di veicoli nelle città europee, attraverso il miglioramento delle politiche di parcheggio per incentivare l’uso della mobilità condivisa (car sharing, e-micromobilità), anche tramite l’integrazione di questi servizi negli strumenti di pianificazione urbana, si concluderà nel primo pomeriggio di domani, 17 settembre, sempre nella sala “Gino Strada” di Palazzo Granafei-Nervegna, dove proseguiranno gli interventi delle delegazioni dell’Ong Autodelen e della Città di Hasselt (Belgio); della Città di Kragujevac e della Regione di Kronoberg (Serbia); della Regione del Peloponneso e dell’Università dell’Attica Occidentale (Grecia) e dell’Agenzia di Sviluppo Regionale di Rzeszów – RRDA (Polonia).
Brindisi, 16 settembre 2025.
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