Sono passati ormai 3 mesi da quando il Monumento al Marinaio d’Italia è passato dalle mani della Marina Militare a quelle del Comune di Brindisi, eppure non riusciamo a comprendere i motivi per cui i suoi grandi portoni da quel giorno rimangono chiusi alla fruibilità dei nostri concittadini e dei turisti che vengono nella nostra Città.
Il Gruppo BRINDISI5STELLE chiede di riaprire il Monumento perché è inaccettabile che la nostra Città, ricca di Storia, abbia tutti i Monumenti con il lucchetto all’entrata, togliendo anche possibili ‘entrate’ per le casse del Comune.
Crediamo che questo nostro pensiero sia condiviso dalla Maggioranza dei brindisini che amano la propria Città.
Appoggiamo, inoltre, l’idea del Comitato “Cittadini attivi di Brindisi” che propone di utilizzare i lavoratori socialmente utili del Comune per riaprire questo nostro pezzo di storia.
Saremmo felici se qualche rappresentante della Maggioranza dentro il Comune desse qualche risposta in merito.
Basta con il silenzio.
COMUNICATO STAMPA MEETUP BRINDISI5STELLE
Come siamo bravi a sollecitare a stagione passata l’apertura del Monumento al Marinaio d’Italia,come se la gestione in passato fosse stata felice. Chiacchiere e rumore come sempre e senza proposte.
Penso che l’Ufficio che si occupera’e che si sta’ occupando sia quello dei Beni Monumentali del Comune che sta’ programmado il tipo di gestione,la custodia,la guardiania e la eventuale messa in opera anche della Fiaccola Perenne che molti hanno dimenticato.
Altro che servizi socialmente utili,questa e’ una cosa seria e la nuova gestione del Comunale dovra’ dimostrare che il nostro Monumento Nazionale e’ degno di esserlo,in tutto e per tutti,nessuno escluso.