Non si ferma la serie di arresti per furto di energia elettrica.
Ieri, i carabinieri hanno operato due arresti, uno a Latiano, l’altro a Ceglie Messapica.
A Ceglie Messapica, i carabinieri della stazione di San Michele Salentino (Brindisi) hanno tratto in arresto in flagranza di reato Pietro Pastorella, 65 anni, responsabile del furto di energia elettrica ottenuto mediante l’abusivo allaccio diretto dell’impianto installato presso la propria abitazione alla rete elettrica di pubblica distribuzione, sottraendo energia per un valore totale di circa 52.000,00 mila euro.
A Latiano i militari dell’aliquota radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni (br) hanno tratto in arresto in flagranza di reato Tommaso Di Coste, 63enne. L’uomo aveva allacciato abusivamente l’impianto installato presso la propria abitazione alla rete elettrica di pubblica distribuzione, sottraendo energia per un valore totale di circa 8.000,00 mila euro.
Nella circostanza a seguito di perquisizione domiciliare veniva rinvenuta una lucerna, di presumibile interesse storico detenuta illegalmente, nonche’ venivano sottoposti a sequestro, un fucile automatico e il relativo munizionamento, non custodito nelle forme previste.
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