Ruba alla Croce Rossa e alla Protezione Civile e poi rivende la merce trafugata ad un commerciante ostunese.
E’ finita con due denunce a piede libero la notte brava di M.M. 25enne di Ostuni.
Il giovane, nella notte tra giovedì e venerdì, si è reso responsabile di due furti in rapidissima successione prima nella sede dei Volontari della Protezione Civile (Serostuni) e poi in quella della Croce Rossa Italiana, attigua alla prima.
Tutto è cominciato intorno alle 2,30 quando il giovane, dopo aver sfondato con un poderoso calcio la porta d’ingresso della sede del Serostuni, ha disattivato l’impianto di videosorveglianza ed ha sconnesso la cavetteria di costosi monitors, componenti elettrici, elettronici e maxitelevisori (35 pollici), con l’intento di appropriarsene.
Subito dopo si è diretto nella sede della Croce Rossa Italiana, attigua a quella dei Volontari della Protezione Civile ed ha prelevato alcuni costosissimi personal computer portatili.
Provvidenziale è stato l’intervento dei poliziotti della Volante del Commissariato di Ostuni, diretti dal Vice Questore Aggiunto Dr. Francesco Angiuli, che hanno allertato il malvivente costringendolo alla fuga.
Il giovane, però, era riuscito ad impossessarsi di un grosso televisore (35 pollici, sistema led, del valore di circa 2000,00 euro, che si trovava all’interno della sede della Protezione Civile) e di due costosissimi personal computer portatili (marca ACER, dotati di possibilità d’interconnessioni con modem di pertinenza della stessa C.R.I. nazionale, dal valore complessivo di ulteriori euro 2000,00 circa ).
Grazie ai puntuali accertamenti eseguiti all’interno dei luoghi in cui erano stati perpetrati i furti, ivi compresi i rilievi di polizia scientifica, l’ascolto di testimoni e la consultazione di immagini estrapolate da impianti di videosorveglianza esistenti lungo il tragitto lungo il quale si è sviluppato l’inseguimento, nel pomeriggio di ieri, M.M. è stato individuato, bloccato ed identificato.
Successivamente è stato individuato e denunciato anche il ricettatore della merce, T.F., gestore di un noto negozio di materiale elettronico, operante nel centro cittadino di Ostuni.
La merce, quindi, è stata recuperata e restituita ai responsabili delle due organizzazioni che, con spirito di sacrificio e forte abnegazione, si pongono al servizio della cittadinanza allorché eventi naturali e fatti di cronaca lo impongono.
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