E’ veramente doloroso, e non solo fastidioso, vedere che un ragazzo (peraltro inserito in contesti familiari che conosco e che, sono convinto, hanno sensibilità su temi a dir poco delicati), si presti a scrivere cose indegne ed offensive per la sensibilità di chi le legge.
La mano è chiara: ricordo ancora la speculazione politica di Ragusa sulla morte di un ragazzo, pensando che il trattare determinati argomenti possa portare consensi. Che vergogna. Vedi caro segretario di Forza San Pietro, i tuoi avi potranno riferirti un antico detto “lu cristiano de mali cuscienza come la fa cussì la pensa”, e solo menti affette da problematiche degne di studio possono affiancare un percorso sociale importate alla imminente campagna elettorale. Chiederò se hai mai acquistato un uovo od una pianta dall’Ant o se fati parte di quelle persone che, quando sono fermate dalle volontarie Ant per effettuare l’acquisto affermano: “grazie, ho già acquistato” oppure “non ho con me i soldi, poi ci vediamo un altro giorno”!
E’ opportuno che tu sappia che le volontarie ed il volontario (se non erro sono in tutto 6 o 7) dell’Ant raccolgono fondi per la fondazione e si prodigano affinchè la struttura di San Pietro Vernotico abbia il lustro che merita per le tante attività che svolge e per le competenze ed i servizi che eroga. La Dr.ssa Pannuti conosce bene la nostra realtà. Tra i volontari vi è anche mia madre che, unitamente al Presidente Dr. Giordano (il quale mi sembra che sieda nei banchi dell’opposizione) mi ha evidenziato la difficoltà vissuta dai familiari di persone colpite da tumori a recarsi in San Pancrazio o Torchiarolo per ricevere servizi.
Già, caro segretario, la malattia: solo persone cattive nell’animo possono speculare sulla malattia, pensare che si possa giocare sulla condizione personale di chi vive il dramma di alzarsi la mattina fare una tac o le analisi del sangue e scoprire che si sta avviando un percorso che a volte può rappresentare una grande vittoria, altre volte un lungo ed interminabile calvario. Non mi è mai balenato per la mente che il Dr. Giordano svolga il suo ruolo in Ant per avere riconoscimenti elettorali, perché conosco l’uomo ed il suo impegno accanto ai malati ed ai loro familiari; come conosco l’impegno ed il ruolo delle volontarie che dedicano il loro tempo per contribuire ad alleviare i mali, anche psicologici, dei tanti che devono convivere e combattere con la malattia. Con il tuo comunicato hai calpestato chi, con dignità, chiedeva al Comune di intervenire per evitare quanto meno il disagio della distanza, di dover andare in un altro Paese per parlare con la Psicologa o per avere il contato con l’associazione.
Da mesi durava tale incresciosa situazione, e secondo te io non avrei dovuto assicurare una sede, piccola ma dignitosa, per evitare che gli sciacalli della politica, i mendicanti del voto che evidentemente si nascondono dietro la tua firma , coloro i quali hanno la concezione della politica secondo cui dare un conforto anche solo materiale a chi soffre deve comportare uno scambio politico, possano con un documento politico dare sfogo ad una vera e propria dimostrazione di depravazione politica? Dal punto di vista umano stiamo parlando del nulla, anzi, chiedo scusa al nulla, di pensieri indegni ed ignobili. Complimenti per i tuoi maestri, per coloro i quali ti stanno spingendo in questa direzione ma che non hanno il coraggio di sottoscrivere i documenti.
E’ importante tuttavia che i cittadini conoscano il pensiero di tutti gli scritti ed i simpatizzanti di Forza San Pietro per come rappresentato dalle parole del loro segretario. Se le ricordino perché il messaggio è chiaro: se vinceremo le elezioni vale la regola del “do ut des”, darò solo a chi mi voterà! Vergogna. Io sono orgoglioso di aver eliminato un solo ostacolo (magari piccolo ed inconsistente rispetto a ciò che fanno i volontari ed i medici che operano in Ant) a chi è costretto (ricordati caro segretario, costretto e non per libera scelta) a rivolgersi a tale associazione per avere un aiuto concreto: occorre vivere il dramma della malattia per capire quanto è importante quella sede! Di certo io posso camminare a testa alta; tu, probabilmente, quando incontrerai qualcuno dell’Ant od anche un solo malato, se hai un minimo di coscienza e dignità, dovrai abbassare il capo: iniziare così una esperienza politica non è forse l’ideale. Cerca di raccogliere il meglio di chi ti è vicino, pur rendendomi conto che la punta di diamante della nuova forza politica è Ragusa per cui è veramente una impresa improba. Ma in fondo, proprio in fondo, Ragusa ha un grosso merito: non ha mai amministrato il Paese, è sempre stato opposizione!
Il Paese, ben capendo lo spessore politico ed il modo di pensare, ha deciso che è meglio che stia all’opposizione, non gli ha mai consentito di governare ed amministrare. Visto il tuo modo di approcciarti a fatti così delicati ed a problematiche che coinvolgono associazioni di così elevato spessore e servizio, penso che anche tu, continuando così, potrai prendere il meglio che il Paese ha assicurato negli anni a Ragusa: una sana e perdurante opposizione. Io ho scritto il mio nome tra i Sindaci, e qualunque cosa accada alle prossime elezioni, posso dire, tra l’altro, di aver, unitamente ai consiglieri di maggioranza ed assessori, fatto quanto necessario per garantire una sede dignitosa alla Croce Rossa, all’Ant, alla Rinascita, all’ANMI, alle Vincenziane ed alla Caritas e ad altre associazioni, di aver progettato ed avviato un centro aperto per minori, una comunità socio assistenziale per disabili gravi, un centro interculturale, un diurno per malati di Alzhaimer ed un diurno per disabili non gravi, un luogo dignitoso ove seppellire i defunti, di aver portato a compimento importanti progetti nello sport e per gli anziani e potrei continuare ancora: non ho bisogno di dare una sede a qualcuno con il convincimento di poter chiedere sei o sette voti in più (mia madre compresa), il Paese ben conosce il lavoro svolto ed il sacrificio personale che ha portato a conseguire tanti risultati.
Per me, a differenza dei Ragusa di turno o di chi si nasconde dietro la tua firma, o magari di chi negli anni scorsi ha governato il Paese, amministrare ed operare in politica deve significare dare a qualcuno, metter al centro delle proprie idee la persona e non il potere! I Ragusa hanno dimostrato qualcosa di diverso, Ragusa Tito ha chiesto il voto ai cittadini assicurando il suo impegno, ma ha abbandonato i cittadini, si è dimesso da consigliere comunale di opposizione, per assicurare al figlio, primo dei non eletti, un posto in Consiglio Comunale che gli evitasse il trasferimento nel suo reparto di appartenenza in Polizia.
E’ un dettaglio, ma spiega come mai il Segretario di Forza San Pietro cui ha aderito Ragusa pensa che la politica abbia come obiettivo non il bene comune ma aspirazioni personali.
In bocca al lupo sig. Gigante, ad onor del vero sembra solo di nome, e non già per una statura politica e morale a dir poco di bassa lega!
Avv. Pasquale Rizzo
Sindaco di San Pietro Vernotico
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