Ricettazione e riciclaggio. Con questa accusa i carabinieri della Stazione di Pezze di Greco di Fasano hanno tratto in arresto Luigi Conversano, 31 anni, pregiudicato attualmente detenuto agli arresti domiciliari per altra causa.
L’arresto è stato eseguito a seguito dell’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi su richiesta della locale Procura, che ha concordato con le risultava investigative prodotte dai Carabinieri della Stazione.
Il 23 gennaio 2015, Conversano era stato denunciato in stato di libertà dopo che i Carabinieri avevano rinvenuto auto rubate e pezzi di ricambio illegali in un garage di Via Eroi dello Spazio.
In particolare i militari dell’arma rinvennero e sequestrarono una Fiat 500 ed una Fiat Panda rubate pochi mesi prima a Monopoli, la scocca di una Fiat 500, tagliata in varie parti, rubata a Casamassima a dicembre 2014, la scocca di una Lancia Y con telaio punzonato, sezionata in due parti, priva di segni di riconoscimento, la targa anteriore e posteriore di una Smart rubata a Castellana Grotte a luglio 2014, varie parti di interni, rivestimenti, pneumatici e accessori di varie autovetture privi di segni di riconoscimento.
Dopo le formalità di rito, Conversano è stato portato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
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