Ha ripreso conoscenza ma le sue condizioni di salute restano critiche.
Ad oltre 24 ore dall’incidente non è ancora sciolta la prognosi per M.E., la ragazza non ancora 13enne ricoverata nell’Unità di Rianimazione dell’Ospedale Perrino dopo essere rimasta folgorata da una scossa elettrica mentre faceva una doccia nella sua abitazione del Quartiere Perrino.
Secondo le prime indiscrezioni la ragazzina avrebbe scambiato qualche parola con i propri parenti ma, nonostante i significati segni di miglioramento, è ancora presto per spingersi a ritenere la ragazza fuori da ogni pericolo.
La ragazzina era stata folgorata da una scossa di energia mentre la faceva la doccia nel proprio appartamento, sito in un del condominio di Via Garigliano 7, al quartiere Perrino.
A ritrovare la giovane era stata la madre accorsa nel bagno dopo aver sentito un urlo. La ragazzina era riversa per terra, priva di sensi e con il soffione della doccia in mano. A quanto pare la stessa madre sarebbe stata investita da una scossa elettrica dopo aver toccato il corpo della ragazzina.
Restano ancora da chiarire le cause dell’incidente. I primi accertamenti non hanno saputo esprimere certezze su cosa abbia potuto mettere in pericolo la vita della giovane brindisina. Secondo le tesi più probabili l’incidente potrebbe essere stato cagionato dal mal funzionamento del dispositivo salvavita, una valvola di sicurezza capace di di interrompere il flusso di energia in caso di corto circuito di un impianto elettrico.
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