Stamattina i lavoratori della ditta Nubile hanno svolto il previsto sit in presso Palazzo Nervegna.
La manifestazione di protesta continuerà anche domani: anche se è un giorno festivo i lavoratori saranno presenti dalle ore 11,00 alle ore 12,00 saranno davanti alla sede di rappresentanza del Comune di Brindisi a sostegno della loro vertenza.
I lavoratori hanno chiesto, con garbo ma anche molta determinazione, ai Sindaci dell’Oga di essere sostenuti nella salvaguardia occupazionale nei confronti di Regione ed Amiu.
La manifestazione è organizzata dal Sindacato Cobas che lamenta la circostanza che i lavoratori siano rimasti a casa sebbene la delibera della Regione Puglia preveda la continuazione dell’impianto di Cdr.
Scrive Bobo Aprile: “la ditta Nubile aveva assicurato che ricevuta la delibera avrebbe avviato a lavoro tutti i lavoratori, compresi i quattro precari lasciati a casa per ritorsione”.
“Il Sindacato Cobas – continua Aprile -, in considerazione che vi sono tantissimi lavori da eseguire, ha chiesto alla Regione Puglia ed alla ditta Amiu il passaggio di cantiere per tutti i lavoratori, precari e non. Abbiamo chiesto che si possa voltare finalmente pagina nella nostra provincia sulla questione dei rifiuti urbani”.
Ma i Cobas vanno oltre:
“Un altro aspetto importante della presa in carico da parte della Regione Puglia, subentrata nella gestione dei rifiuti della provincia di Brindisi dopo aver commissariato l’OGA, deve essere l’intervento economico a favore di ripristino degli impianti che erano affidati a Nubile e della bonifica della discarica di Autigno. Così come il sostegno a percorsi rivolti alla realizzazione dell’impianto di compostaggio, di attività legate alle filiere del riciclaggio dei rifiuti, dell’aumento della raccolta differenziata.
Quello che ci sembra importante quindi è il programma di interventi che la Regione realizzerà nella nostra provincia, da sempre pesantemente penalizzata ed inquinata.”
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