July 16, 2025

Il 30 marzo è la Giornata Mondiale del Disturbo Bipolare. È stata istituita dall’International Bipolar Foundation (IBPF), dall’International Society for Bipolar Disorders (ISBD) e dall’Asian Network of Bipolar Disorder (ANBD), per promuovere la conoscenza del disturbo e combattere lo stigma sociale ad esso associato. Our essendo in crescita la consapevolezza che il disturbo bipolare sia una condizione medica (come lo sono il diabete e le malattie cardiache), dall’altra vi è ancora un grave ritardo nella diagnosi e nella tempestività delle cure (addirittura alcuni anni) in quanto le diagnosi precoci e i trattamenti efficaci, che esistono, vengono ostacolati da una serie di pregiudizi culturali e sociali ancora molto forti.

 
Il disturbo bipolare è una condizione complessa che provoca cambiamenti insoliti dell’umore e del livello di energia. Nel disturbo bipolare si alternano fasi depressive a fasi di euforia, spesso intervallate da lunghi periodi in cui l’umore “medio” oscilla comunque tra frequenti alti e bassi. Il bipolarismo compromette gravemente le relazioni dei soggetti e le loro performance scolastiche e lavorative.

 

La maggior parte degli scienziati ritiene che non vi sia un’unica causa scatenante del bipolarismo, ma che esso sia piuttosto il risultato dell’interazione di diversi fattori. Fra questi vi sono fattori di natura sia genetica che ambientale.

 

I sintomi del disturbo non vanno confusi con i normali alti e bassi che tutti possono attraversare in alcuni momenti della vita. Per tale motivo è molto importante che la diagnosi venga affidata a specialisti della salute mentale. Il disturbo bipolare può essere trattato efficacemente. Il corretto trattamento aiuta molte persone con disturbo bipolare a migliorare il controllo degli sbalzi di umore e dei sintomi correlati.

 

Per questo sono importanti le campagne di sensibilizzazione, alle quali il Centro di salute mentale di Brindisi e l’associazione per la tutela della salute mentale “Gulliver 180” intendono contribuire. Si invita pertanto la cittadinanza tutta, oltre agli studenti del polo universitario di Brindisi, a partecipare al seminario formativo ed esperienziale del 30 marzo, dalle 15.00 alle 17.00 presso il Polo universitario di Brindisi (ex ospedale Di Summa).

 

 

Dottor Francesco Colizzi
Il direttore del Centro di salute mentale di Brindisi

 

No Comments