Ha attraccato intorno alle 10.30 nel porto interno di Brindisi, la Siem Pilot, la nave portacontainer norvegese con a bordo circa 400 migranti in fuga dai paesi Africa.
Tra i 397 cittadini salvati nel Canale di Sicilia e trasferiti a bordo della Siem Pilot, ci sono uomini, donne, bambini e perfino un bimbo di tre giorni nato durante la traversata.
A bordo anche un uomo ferito.
I migranti, provenienti in gran parte da Sudan, Eritrea, Egitto ed Uganda, saranno smistati tra la Puglia ed altre regioni d’Italia.
La macchina dei soccorsi, già rodata nelle precedenti esperienze, sta funzionando alla perfezione seguendo il protocollo messo a punto, per ultimo, nel corso della riunione in prefettura tenuta ieri sera.
I migranti sono fatti sbarcare dalla nave e visitati dal personale medico. Nei casi in cui se ne è ravvisata l’esigenza, gli extracomunitari sono stati condotti presso l’ospedale Perrino; per gli altri sono state avviate immediatamente le procedura per gli smistamenti presso i centri di prima accoglienza .
Sul posto, oltre al personale medico alla Polizia di Frontiera ed alla Capitaneria di Porto, vi sono la Croce Rossa, la Protezione Civile, la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, l’Asl ed alcune associazioni umanitarie.
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