“Avevo presentato, il 3 settembre e il 6 ottobre dell’anno appena scorso, due interrogazioni urgenti sull’organizzazione dipartimentale redatta dall’allora direttore generale dell’Asl Brindisi pur in assenza del necessario, preliminare Atto aziendale di programmazione; e sul successivo proseguimento di un’azione ben lontana dall’ordinaria amministrazione da esercitare in scadenza di mandato, ma con una ulteriore serie di atti destinati ad avere profonde ripercussioni nell’immediato futuro dell’Asl stessa. In particolare, evidenti perplessità erano dettate dalla rotazione degli incarichi ai dirigenti e dall’attribuzione di nuovi ruoli ad altri dirigenti.
Mentre le interrogazioni restano ancora in attesa di una risposta, il commissario straordinario dell’Asl Brindisi Giuseppe Pasqualone il 19 gennaio ha ritenuto opportuno provvedere alla revoca delle delibere da me contestate e bloccare l’organizzazione dipartimentale appena ereditata, di fatto avviando una nuova fase per l’Asl Brindisi, con il supporto del direttore amministrativo Giovanni Giannoccaro e del direttore sanitario Angelo Greco, che auspico di netta cesura col recente passato.
Anche e soprattutto per quanto riguarda il presente e il futuro di quei dipendenti di Sanitaservice che da tempo lottano per il riconoscimento dei loro diritti garantiti e tutelati altrove ma non a Brindisi, e che adesso magari potranno trovare interlocutori più attenti e ottenere risposta alle loro istanze e aspettative”.
COMUNICATO STAMPA MAURIZIO FRIOLO – CONSIGLIERE REGIONALE
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