Di seguito riportiamo una lettera aperta inviata da Paolo Taurino a Raffaele Fitto, dopo l’assoluzione in secondo grado dall’accusa di corruzione nell’inchiesta Fiorita.
Caro RAFFAELE FITTO,
attendevi, attendevo, attendevamo da tempo questo giorno, “Noi amici dei momenti difficili”.
Un’altra pagina da chiudere alle nostre spalle, ancor più dritte per andare avanti, per ripartire più uniti, sereni e forti più che mai., perché “Il Fitto non sussiste”.
Credo che oggi non sia il momento di festeggiare, ma di proseguire sulla strada da noi finora battuta.
Mi auguro quanto prima arrivi il tanto atteso Statuto del nostro movimento, che eleggerà democraticamente con lo strumento delle primarie, l’organigramma dei Conservatori e Riformisti, perché sin da subito voglio dare il mio contributo sulla Riforma Costituzionale delle Regioni, assolutamente non più procrastinabile.
Bisogna immediatamente combattere le scellerate scelte del Ministro Delrio.
Solo a sentir parlare di lui mi vien la pelle d’oca.
Queste macroregioni, questi accorpamenti, queste soppressioni, non mi piacciono. Quando conviene siamo fratelli, quando non conviene ci isolano.
Ti auguro di ritrovare presto la serenità necessaria per proseguire con ancora più tenacia nel nostro progetto.
Un abbraccio dal tuo fedele e leale amico
Paolo Taurino
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