Brindisi è più triste: è morto York, il giullare dei corsi. Il nostro ricordo in una poesia di Francesca Romana Intiglietta

S i truccava in una traversa del centro e stazionava su Corso Umberto I nei pressi del tabaccaio.
Berretto rosso, viso bianco solcato da un cuoricino e rossetto sulle labbra, il giullare dei corsi dispensava per ore sorrisi ai passanti. Soprattutto, per i più piccoli, non mancavano mai carezze e abbracci.

Per circa 20 anni Brindisi ha vissuto con gioia la presenza di York (Jorg Alfred Hermann), il mimo buono e gentile.
Purtroppo da qualche tempo non era più cosi.
Dal giugno scorso York era ricoverato nel Reparto di Nefrologia dell’ospedale “Perrino” di Brindisi per una grave insufficienza renale. Il male ha vinto e ieri il mimo buono è deceduto.

Brundisium.net lo vuole ricordare con la poesia “Al Giullare dei corsi” di Francesca Romana Intiglietta già pubblicata sulla nostra testata il 16 Marzo 2007.
AddioYork.

AL GIULLARE DEI CORSI

Spogliatoio, il tuo, traversa dei sensi:
imbiàncati, presto!

I bimbi muovono già per trovarti
-all’ora del tè-
ti rivesti veloce
col freddo dei gradi infelici.

Pasticcio di bianco è
la tua mano,
di faccia, di smorfie, di tintinnii tu vivi.
La tua
lingua non si conosce:
occhi di povertà parlano per te;
chè ti
accomodi
sulle dismesse scale del teatro;
chè ti rifocilli lontano da
passi vicini.

Berretto rosso, amico delle stagioni,
di lunghi capelli
incolti, resti impassibile
davanti al giudizio degli anni.

Francesca Romana Intiglietta