Per la prima volta il sistema confindustriale – guidato dal suo presidente Giorgio Squinzi – ha incontrato il Santo Padre.
All’udienza, che si è tenuta in Sala Nervi, ha partecipato anche una folta delegazione di Confindustria Brindisi con particolare riferimento al Gruppo Giovani Imprenditori.
L’incontro con il Papa è stato preceduto dalle testimonianze di alcuni imprenditori che hanno raccontato “del fare impresa conciliando lavoro ed etica”.
Il Papa con il suo discorso ha affermato che nel complesso mondo dell’impresa, FARE INSIEME – che è stato anche il titolo del seminario di studi tenutosi il giorno precedente presso il centro congressi Augustinianum – significa investire e poter coinvolgere soggetti spesso dimenticati o trascurati, come “i giovani che prigionieri della precarietà o di lunghi periodo di disoccupazione, non vengono interpellati da una proposta di lavoro che dia loro oltre che un onesto salario, anche quella dignità di cui a volte si sentono privati”.
“Insieme si può fare la differenza per un’impresa che metta al centro la persona….Con questo incontro – ha espresso Papa Francesco – vi siete proposti di confermare l’impegno di contribuire con il vostro lavoro ad una società più giusta e più vicina ai bisogni dell’uomo”.
FARE INSIEME non è solo uno slogan ma è un monito per costruire su una base solida il nostro futuro, senza fondamentalismi che invitano al “duello” cercando invece di realizzare un “duetto”, tra strumenti diversi che insieme creano una piacevole armonia.
Questo messaggio è stato fortemente recepito da tutta la delegazione di Confindustria Brindisi in quanto è
particolarmente valido per la situazione che il nostro territorio sta vivendo.
I giovani imprenditori – ha espresso Gabriele Menotti Lippolis, Presidente GI Confindustria Brindisi – sono convinti che non è più il tempo di “evocare”, con sterili contrapposizioni dialettiche ma di “impegnarsi” seriamente, agendo velocemente, con il coinvolgimento di tutti gli attori politico-istituzionali ed economici per il benessere della nostra collettività e la crescita del nostro tessuto socio–economico.
CONFINDUSTRIA BRINDISI
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