Nessuno si illuda che il fatto di avere osservato più o meno puntualmente le previste procedure possa esimerci dal giudicare la nomina del Dott. Zingarello a consulente della Multiservizi brindisina come infelice e comunque inopportuna.
E’ pur vero che la società versa in uno stato di predissesto, e che pertanto abbisogna di guide capaci e competenti. Ma è pur vero che esse – soprattutto in periodi caratterizzati da delicati equilibri politici ed istituzionali- devono caratterizzarsi per il loro essere neutre e impermeabili a condizionamento di parte.
La scelta del Dott. Zingarello contraddice clamorosamente tale elementare principio. Il professionista, infatti, ha una appartenenza politica spiccatamente certificata. Meglio ancora: fa riferimento ad un gruppo politico ben determinato, tant’è che che proprio in tale veste pare che addirittura rivesta un qualche ruolo nella informazione on-line.
Che ciò sia accaduto alla vigilia di una competizione elettorale che si annuncia ad altissima intensità emotiva, potrebbe equivalere ad una grave interferenza sui già delicati equilibri istituzionali e politici, e ad un potenziale malcelato tentativo di orientamento del consenso, che, ove confermato, dovrebbe costituire motivo d’interesse per organismi deputati a presidiare la legalità in tutte le sue articolazioni.
Qualche settimana fa, in occasione di un incontro tenuto con S.E. il Prefetto, ebbi ad evidenziare la necessità di un costante monitoraggio di tutte le iniziative potenzialmente idonee a condizionare il consenso.
La gestione, sia pure in forma diversa da quelle ordinarie, delle problematiche della Multiservizi, è potenzialmente idonea a tanto, se si tiene conto dei comprensibili timori per il proprio futuro da parte dei tanti lavoratori a rischio licenziamento.
Il nostro parere è che su quanto avvenuto non possa non esserci una verifica immediata e molto rigorosa da parte del responsabile della prevenzione della corruzione del comune di Brindisi. Al quale, insieme alla più alta autorità presente sul territorio provinciale, spetterà una valutazione definitiva dell’imbarazzante provvedimento.
Avv. Euprepio Curto
Commissario provinciale Udc Brindisi
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