May 29, 2025

Dopo la nota “Discarica Autigno, Oggiano: “emergenza sanitaria ed ambientale annunciata” inviata da Massimiliano Oggiano sulla gestione dei rifiuti e sul ruolo che – secondo Oggiano – avrebbe dovuto avere l’Amministrazione Comunale è nato un botta e risposta tra Antonio Monetti, assessore all’ambiente del Comune di Brindisi, e Massimiliano Oggiano, capogruppo de La Puglia Prima di Tutto.

Questi i loro pensieri affidati a comunicati stampa.

 

Scrive Monetti:
Per nostra fortuna il consigliere Oggiano non amministrerà mai questa città perchè non è in grado di valutare le situazioni libero da condizionamenti esterni. Il consigliere Oggiano ha lanciato una serie di accuse riferite al conferimento dei rifiuti, ipotizzando chissà quali connivenze.

Gli ha risposto, con dovizia di particolari,in modo tecnico,il Professore Magno che, suo malgrado, ha dovuto infilarsi in una polemica che non può appartenere ai tecnici, perchè sappiamo tutti benissimo che di polemica politica si tratta.

Il Professore Magno ha smontato pezzo per pezzo, semplicemente perchè al corrente della situazione,le accuse di Oggiano. Per essere ancor più chiari sull’argomento sollevato, ritengo necessario portare a conoscenza Oggiano, ma sono sicuro che è stato notiziato , come sempre, a dovere, che è l’OGA (assemblea di 19 sindaci della provincia di Brindisi) a decidere dulla risoluzione contrattuale riguardante la ditta Nubile e che questo organismo ha già messo in atto l’attività tecnico-amministrativa in tal senso e che sono giunte , nel tempo richiesto dalla normativa, le controdeduzioni dell’azienda interessata.

Siamo in questa fase, tutti i sindaci hanno a disposizione gli elementi necessari affinchè il giorno 1 luglio p.v. in occasione della riunione OGA assumino una decisione importante sulla delicata vicenda, supportati anche da pareri tecnici e legali che lo stesso OGA ha chiesto visto la delicatezza della questione.

Quindi stia tranquillo il consigliere Oggiano : l’OGA e quindi non solo l’amministrazione comunale di Brindisi ha fatto tutto quello che la normativa prevede,ma bisogna anche aggiungere che questa città non può andare avanti con simili modi difare.

La questione dei rifiuti è di estrema delicatezza e richiede ben altro che una polemica politica o di fazioni per tentare di delegittimare l’operato dell’amministrazione comunale di Brindisi, andiamo avanti con altri modi di fare, invece, nella speranza di risolvere definitivamente il problema attribuendo le responsabilità laddove vadano attribuite e riconoscendo i meriti laddove vadano riconosciuti, nell’interesse eslusivo della collettività.

Il problema dei rifiuti è di tutti. Dire che non va, citando particolari che poi vengono pure smentiti, solo al fine di attaccare l’amministrazione comunale, ci porta solo in una spirale di polemiche che non servono a niente.

 

Così replica Oggiano tirando in ballo anche il Prof. Francesco Magno, autore della nota Discarica Autigno, Magno: “alla Nubile, ultima arrivata, il “cerino accesso” del reprobo inquinatore” :

Dalla nota inviata dall’assessore all’Ambiente Monetti si evincono chiaramente come stanno le cose e si capisce chiaramente da che parte sta lo stesso e l’Amministrazione comunale di Brindisi.
Intanto voglio rassicurare Monetti che amministrare la città di Brindisi dopo la loro esperienza sarà la cosa più semplice, lineare, efficace, efficiente e trasparente che si possa fare stante il fatto che peggio di quello che lui ed i suoi sodali stanno perpetrando ai danni dei cittadini di Brindisi non è possibile fare.
Prendo atto, ed immagino lo faranno anche altri organi e/o Istituzioni interessati alla vicenda dei rifiuti e della gestione dei relativi impianti, che in risposta alle mie innumerevoli interrogazioni, interventi, preoccupazioni, sollecitazioni sull’argomento in questione l’assessore Monetti derubrica le stesse/i a mera polemica politica contro l’Amministrazione Consales in quanto testualmente dice “il prof. Magno ha smontato pezzo per pezzo, semplicemente perché al corrente della situazione, le accuse di Oggiano”!
E’ inquietante oltre che sconcertante constatare come per l’assesore Monetti vale molto di più la nota del prof. Magno a tutela del gestore privato Nubile che le denunce, interrogazioni, sollecitazioni e preoccupazioni di un consigliere comunale, che opera in ragione di un mandato elettorale a tutela dell’Ente Comune di Brindisi: peccato che il prof. magno e’ il consulente tecnico di parte della ditta nubile che sta producendo la relazione per controdedurre alle appellazioni alla base delle quali prima la regione puglia e successivamente i carabinieri del noe hanno sequestrato la discarica di autigno per gravissime inadempienze della stessa.
Morale della favola (anche se le favole hanno sempre un felice epilogo) l’assessore Monetti e l’Amministrazione Consales, invece di fare affidamento sui propri tecnici di fiducia e della propria struttura che fanno gli interessi del Comune di Brindisi e dell’intera collettività, si fidano del parere del tecnico di parte del gestore privato che è stato dichiarato inaffidabile sia dalla stessa struttura pubblica che dal prof. Notarnicola, incaricato dalla stessa OGA per verificare la regolarità della gestione dell’impianto di CDR da parte di Nubile.
Pertanto credo sia chiaro a tutti da che parte stanno sia l’assessore Monetti che l’Amministrazione Consales!
A questo punto il dubbio è legittimo: che sia questa una anticipazione della posizione che il Comune di Brindisi assumerà in sede di riunione dell’OGA il prossimo 1 luglio con all’ordine del giorno: determinazioni circa la procedura avviata nei confronti della Nubile srl, con espresso riferimento alle contestazioni di inadempimento con avvio di procedura di risoluzione trasmesse con nota prot. n. 35153 del 06.05.2015 ed alle controdeduzioni formulate da gestore di cui alla nota prot. 38634 del 16.05.2015, di fatto implicitamente influenzando (sicuramente in buona fede) le determinazioni che i sindaci vorranno prendere sull’argomento in questione?
Ed ancora, l’assessore Monetti e l’Amministrazione Consales continueranno a prendere per oro colato le dichiarazioni del prof. Magno (tecnico di parte della ditta Nubile individuata dalla Regione, dalla Provincia e dai carabinieri del Noe tra l’altro come responsabile dell’inquinamento della falda della discarica di Autigno) quando a breve dirà che la responsabilità di ciò è colpa del Comune e non della ditta Nubile?
E’ inverosimile che sia l’assessore Monetti che il prof Magno abbiano già di fatto individuato le caratteristiche dell’eventuale nuovo sito (ex cava di argilla) e perfino il gestore che coinciderebbe con quello attuale, quando invece questa attività, secondo le leggi regionali in materia, deve essere svolta dall’OGA a cui compete una lunga e complessa fase d’indagine su tutto il territorio provinciale., quindi anche fuori dall’agro di Brindisi.
Cosi come successo con il canile di Brindisi e per tante altre vicende similari l’assessore Monetti verrà inesorabilmente smentito, con l’aggravante in questo caso che sia lui che l’Amministrazione Consales si dovranno assumere la grave responsabilità della prossima emergenza ambientale e sanitaria a cui andrà il territorio come del già annunciato aumento della tassazione locale TARI a carico dei cittadini per le gravi inefficienze del sistema di gestione dei rifiuti che loro hanno provocato.

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