June 9, 2025

Durante il normale controllo del territorio rurale ricadente nell’agro del Comune di Mesagne, personale della Polizia Locale addetto alla repressione dei reati edili-ambientali, notava che all’interno di tre terreni agricoli coltivati a uliveto posti in C.da “Muro Tenete” a ridosso della S.P. 73 Mesagne-Vecchia Latiano, erano stati depositati in maniera incontrollata circa 300 mc di cumuli di terra da scavo provenienti da uno sbancamento e da utilizzare per livellare il suolo.

Gli agenti attivandosi immediatamente nelle indagini per risalire al proprietario e agli esecutori, apprendevano dagli uffici tecnici comunali che per tali interventi edili il Comune di Mesagne non aveva rilasciato nessun permesso a costruire o Scia edilizia, appurando altresì che nessuna opera poteva essere concessa in quanto detti immobili ricadevano in una fascia di rispetto dell’area a vincolo archeologico del sito di muro Tenente.

Pertanto, gli operatori della P.L. dopo aver individuato compiutamente il proprietario (D.T.A. latianese di 68 anni), hanno appurato che lo stesso non riusciva a dimostrare la provenienza del materiale depositato con la documentazione necessaria prevista dal decreto legge 21 Giugno 2013 nr. 69, attestante la qualità della terra. Pertanto gli agenti procedevano a effettuare il sequestro dell’area per violazioni al T,U, 380/01 (reati edilizi), segnalando all’A.G. competente anche la violazione al Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, (tutela delle are a vincolo archeologico) e la violazione al T.U. nr. 152/2006 in materia di deposito incontrollato di rifiuti speciali sul suolo.


COMUNICATO STAMPA POLIZIA MUNICIPALE DI MESAGNE

Mesagne li, 12.06.2015 Il Comandante di P.L.
dott. Bartolomeo FANTASIA

No Comments