August 25, 2025

Impossibile garantire le sicurezza: è la denuncia delle guardie giurate dell’istituto di vigilanza Security Srl di San Donaci, operante su tutto il territorio sud ed est del territorio brindisino, che con un documento sindacale presentato agli organi competenti quali: Prefetto, Questore, Ministero dell’Interno, Ispettorato del lavoro
e Spesal, hanno richiesto un immediato intervento istituzionale.

Le problematiche riguardano gravi inadempimenti contrattuali che penalizzano la qualità del servizio offerto a tutta l’utenza.

 

L’organizzazione tecnica-operativa  presenta il 110% della forza lavoro in meno a quella necessaria a garantire la sicurezza alle committenze, così come da normativa che regola la capacità tecnica degli istituti di vigilanza. Il personale viene comandato in servizi estenuanti, dove il lavoro straordinario diventa ordinario e le comunicazioni del nastro orario avvengono anche 24 ore prima del servizio stesso, impedendo qualsiasi programmazione della vita personale e sociale delle guardie giurate.

 

I turni di lavoro non tengono in considerazione gli obblighi contrattuali sul riposo giornaliero e settimanale, sulle ferie e sulle spettanze economiche. Le guardie giurate della Security srl non conoscono le indennità, le mensilità complementari e, le ore mensili retribuite non corrispondono mai a quelle effettivamente prestate, percependo importi mensili ben inferiori a quelli spettanti. Non conoscono il giorno di paga, bensì questa è una scelta arbitraria del datore di lavoro, che varia da mese a mese, ostacolando qualsiasi impegno nella gestione economica delle famiglie. Le difficoltà si riscontrano anche per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro  dove l’ansia di una vita professionale così incerta si associa allo stress psico fisico degli eccessivi carichi di lavoro, sottoponendo i lavoratori relativamente a prolungate esposizioni agli apparati video terminali, onde, frequenze elettromagnetiche; Pericoli stradali; carenze igienico-sanitarie nelle postazioni di campagna.

 

Il dialogo e l’iniziativa sindacale delle guardie giurate è stata contrapposta con interventi autoritari, a riguardo l’elezione del rappresentante della sicurezza dei lavoratori, figura a garanzia e tutela della salute dei lavoratori, è stata svolta in difformità delle modalità previste dalla normativa vigente e in presenza del datore di lavoro stesso, non a caso è stato eletto il comandante delle guardie nonché fratello dello stesso principale.

 

Il rappresentante sindacale invece è stato eliminato con un licenziamento discriminatorio, mentre gli aderenti al sindacato sono stati sottoposti ad interventi, anche di tipo disciplinare che hanno prodotto il terrore psicologico tra gli addetti ai lavori.

 

E’ stato necessario, quindi, che gli stessi lavoratori, anche in maniera del tutto anonima ma solidale,
chiedessero l’intervento delle istituzioni, riponendo fiducia negli organi di stampa per l’informazione dell’opinione
pubblica e l’emersione della realtà.

 

 

COMUNICATO STAMPA FLAICA-CUB

No Comments