1200 atleti, 78 Paesi, l’evento “clow” del Karate mondiale, prima tappa di qualificazione per le Olimpiadi di Tokyo 2020.
Il Giappone presente con la nazionale al completo: 43 atleti che coprivano tutte le categorie di Kata (forme) e di Kumite (combattimento).
Allo “Stade Pierre De Coubertine”, Parigi, si è assistito lo scorso weekend di altissimo livello.
La Nazionale Italiana era presente sia con la squadra Senior che con i ragazzi dell’Under 21. Tra questi, due atleti della Metropolitan Karate Brindisi, società nostrana diretta dai Tecnici Federali Francesco Zonno e Danilo Spagnolo.
Samuel Stea e Gianluca Gallo, entrambi componenti del trio del Team azzurro Under 21 (Stea/Gallo/Panagia), hanno confermato il loro momento di forma, conquistando un argento sensazionale battendo in sequenza: 5-0 la nazionale dell’Arabia Saudita; 5-0 la Nazionale Russa e in semifinale la temutissima squadra di casa francese per 3-2!
La finale è stata tutta italiana, dove, i ragazzi dell’Under 21 hanno ceduto solo ai più esperti connazionali della Nazionale Senior.
Splendida doppietta quindi per gli azzurri, a conferma che la qualità del Karate italiano è ai vertici mondiali.
Ottimo test per Stea e Gallo che, a febbraio, a Sofia in terra bulgara, cercheranno di bissare il Titolo Europeo conquistato a Lisbona nel 2104.
Oltre alla competizione a squadre poi, la punta di diamante della Metropolitan Brindisi, Samuel Stea competerà anche nella categoria Individuale dove, forte del Bronzo Europeo conquistato nel 2016 a Cipro, cercherà di salire sul tetto d’Europa.
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