Ieri pomeriggio il Commissario Prefettizio Giuffrè ha firmato il protocollo d’intesa per l’acquisizione al patrimonio comunale del Collegio Tommaseo e della Strada Provinciale 41.
Erano anni che se ne parlava ma nessuno aveva mai portato a casa il risultato.
Tra l’altro, ieri – ignara del passaggio già avvenuto – l’ex assessore Scatigno, attraverso una nota stampa, aveva chiesto al Commissario di acquisire la SP 41, cosa che la sua amministrazione non era riuscita a fare nonostante la circostanza che l’iter fosse già stato avviato nell’agosto 2015 dall’Amministrazione Consales.
Stamane, Gianpiero Epifani (a cui va dato atto di essere intervenuto più volte sulla stampa in relazione alle problematiche della SP 41) ha inviato agli organi di informazione una dichiarazione in cui esalta la vecchia amministrazione (forse a dismisura, visto che, al di là delle dichiarazioni – e delle richieste postuma al commissario – l’atto materiale non è mai stato eseguito).
Ovviamente la responsabilità è sempre degli altri dal momento che Epifani ritiene che “l’acquisizione è slittata grazie alla scelta di sei irresponsabili della ex maggioranza che si dimisero insieme ai consiglieri di opposizione, interrompendo così le attività e l’operatività dell’amministrazione Carluccio“.
Scrive Epifani:
“Ce l’abbiamo fattaaaaaa !!!
Finalmente ci siamo riusciti !!!
La strada SP41 è stata acquisita dal Comune di Brindisi, adesso si spera che subito i lavori vengano affidati all’Energeko che è già pronta ad intervenire.
Ci sono voluti circa 2 anni per arrivare ad ottenere questo risultato, era infatti l’agosto 2015, quando durante l’amministrazione Consales (che si adoperò immediatamente) su mia proposta il consiglio comunale, deliberò quasi all’unanimità la volontà di acquisire al patrimonio del Comune la SP 41 in una logica di miglioramento della sicurezza e di sviluppo della costa.
Adesso – conclude Epifani – bisogna non perdere i finanziamenti per la realizzazione di percorsi ciclabili, che mettono in collegamento siti paesaggisticamente rilevanti e l’aeroporto brindisino, per cui la manifestazione d’interesse scade il prossimo 27 Luglio”.
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