La Biblioteca “Ugo Granafei” di Mesagne è il polo culturale intorno al quale nasce “Bibliotelling: storie parlanti e giardini letterari per la promozione della lettura nella città di Mesagne”. Il progetto è tra le dodici proposte selezionate nell’ambito della quarta edizione del bando “Biblioteche e comunità”, promosso da Fondazione CON IL SUD e Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, in collaborazione con ANCI, per la valorizzazione del ruolo delle biblioteche comunali nelle regioni meridionali. La presentazione del progetto si è tenuta stamattina in conferenza stampa.
“Bibliotelling” intende capitalizzare il progetto “Giardini letterari: l’arte di vivere tra natura e libri” realizzato nel 2023-2024 dalla Biblioteca comunale “Ugo Granafei” e propone una serie di attività nelle periferie della città secondo un modello diffuso, portando di fatto la biblioteca al di fuori delle sue mura e del centro storico nel quale è ubicata, per far conoscere il suo patrimonio e i suoi servizi (anche di nuova attivazione), coinvolgendo fasce di popolazione di tutte le età normalmente al di fuori della fruizione bibliotecaria. Il progetto, ideato dalla dott.ssa Serena Mingolla, progettista dello Staff del Sindaco Matarrelli, nasce dalla collaborazione tra la Biblioteca Comunale “Ugo Granafei” diretta dalla dott.ssa Alessia Galiano, il Comune di San Michele Salentino, gli Istituti scolastici comprensivi “Carducci Materdona” e “Giovanni XXIII-Moro”, e sarà realizzato da Coop. Sociale Giro di Boa (capofila), Cresciamo Insieme Coop. Sociale, Auser Mesagne, e Conchiglia APS, i cui rappresentanti sono intervenuti stamattina alla conferenza stampa di presentazione presso il Comune di Mesagne.
“Il progetto Bibliotelling – ha dichiarato il sindaco Antonio Matarrelli – dà seguito alla strategia di promozione socio-culturale avviata con Mesagne 2024 che ha visto Mesagne diventare prima Capitale della Cultura della Puglia e finalista del bando Capitale Italiana della Cultura. Da gennaio 2025 abbiamo ampliato il nostro percorso con la progettazione europea, collaborando con oltre 60 realtà internazionali e rispondendo a bandi a valere sia su fondi europei a gestione diretta che su programmi di cooperazione europea di cui siamo fiduciosi di raccogliere i risultati nei prossimi mesi”. La Biblioteca sarà aperta alcuni sabato mattina con attività di animazione per i bambini – la “Biblioteca straordinaria” – e sarà responsabile del percorso di trasferimento delle competenze “Leggere e leggersi. Pratiche a confronto” con la Biblioteca “Salvatore Cavallo” di San Michele Salentino, che verrà affiancata in un percorso di trasferimento di competenze per il personale e referenti del Terzo settore. All’incontro con gli operatori dell’informazione, hanno partecipato la consigliera provinciale e comunale Rosalia Fumarola, con cui per il Comune di San Michele è stato avviato il percorso di attribuzione del riconoscimento di “Città che legge”, e l’assessore comunale alla cultura, Tiziana Barletta. “Una rete di enti ed associazioni uniti sul tema della promozione della lettura come opportunità di crescita collettiva: la ricchezza di cui si compone questa compagine è essa stessa indicativa del lavoro con cui in questi anni abbiamo operato in sinergia con il territorio”, ha spiegato il consigliere alla cultura e turismo della città di Mesagne Marco Calò.
Tra le iniziative in programma: “Fiorir leggendo”, un percorso laboratoriale che avrà luogo in spazi aperti pubblici (scuole, parchi e piazze della periferia) che integra strategie di lettura attraverso lo sviluppo della conoscenza naturalistica con l’uso dell’arte analogica e digitale; “Storie parlanti”, rivolta alla promozione dell’inclusione educativa intergenerazionale; “Close reading e medicina narrativa”, rivolta a caregiver e persone con patologie croniche; e “Letture itineranti in bibliobus” per portare la biblioteca, i libri e la lettura in periferia.
No Comments