N.P. CEGLIE 2001-G.A. MANFREDONIA=91-69
Parziali: 21-11 / 28-19/ 30-22/ 12-17
NUOVA PALLACANESTRO CEGLIE 2001: Pannella 3, Mitola 26, Tabbi, De Angelis 10, Blasi, Nelson-Ododa 15, Argentiero 15, Faggiano (K) 22, Taliente, Nacci n.e. Coach: Santoro F. – Ass. Coach: Minafra J.
G.A. MANFREDONIA: Wright 18, Chiappinelli 3, Gramazio (K) 14, Padalino 4, Prencipe n.e., Dispinzeri 13, Castigliego, Totaro 2, Johnson 12, Gangarossa 3.
Coach: Ciociola G. – Ass. Coach: Carbone F.
Arbitri: Menelao F. – Ceo M.
Vittoria di squadra netta e meritata per la Nuova Pallacanestro Ceglie 2001 che ha risposto “presente” alla chiamata del gremito Palasport 2006. Il gruppo guidato da coach Santoro prosegue la sua striscia di risultati utili consecutivi.
Gara fin da subito bella, intensa e rigorosamente a tinte gialloblu con i locali che schierano in campo per la palla a due Mitola, De Angelis, Ododa, Argentiero e capitan Faggiano; gli ospiti rispondono con lo starting five composto da Wright, Gramazio (K), Dispinzeri, Totaro e Gangarossa.
Da ricordare tristemente il minuto di silenzio osservato prima della palla contesa per la scomparsa del giovane cestista Eugenio Rossetti, salutato dal pubblico dell’impianto messapico con un lungo applauso.
Match che prende subito il volo per la N.P. Ceglie con il centro Ododa a siglare i primi due punti sul tabellino di gara. Gli ospiti reagiscono timidamente con Totaro da due prima della pioggia di triple firmata dal duo Argentiero-De Angelis, utile a scavare il primo pesante gap.
Dispinzeri e Gramazio tentano di tenere a galla i sipontini, ma si scontrano con la veemenza del quintetto messapico guidato dalla coppia Faggiano-Mitola a chiudere il primo quarto con un vantaggio di ben dieci lunghezze (21-11).
Secondo periodo ancora interamente di marca cegliese. Il buon giro palla di squadra e la grande concretezza permettono ai gialloblu di punire gli ospiti ancora con i soliti Faggiano, De Angelis e Ododa ispirati dalla visione di gioco del regista Mitola. I ragazzi di coach Ciociola trovano nelle mani di Wright e di capitan Gramazio le uniche ancore di salvezza per poter sperare in un difficile tentativo di recupero dopo la pausa lunga. Si va all’intervallo che consegna le squadre agli spogliatoi sul punteggio di 49 a 30.
Seconda metà di gara ancora a senso unico. Ceglie continua a controllare senza affanni una gara ben preparata dal proprio tecnico gestendo al meglio il vantaggio accumulato nei primi due quarti. Il coach messapico ha la possibilità di dar fiato al quintetto trovando buone e attente prestazioni da parte degli under Pannella, Tabbi, Blasi e Taliente. I giovani messapici sono stati bravi a saper approcciare la gara con la necessaria sicurezza e seguendo i dettami del proprio coach che ha espresso la propria soddisfazione nell’immediato dopo partita: “E’ stata una partita difficile a prescindere dal risultato. Siamo riusciti a stopparli in ogni loro punto di forza e, cosa molto più importante, siamo riusciti a ruotare in nove che era la cosa più importante da fare in vista della partita di giovedì a Nardò.
Sono soddisfatto dei ragazzi, sono stati tutti bravi e attenti e hanno svolto i loro compiti con attenzione.
La classifica ci vede ora risollevati, siamo in salute ed in forma e vogliamo goderci questo momento!”
Applausi scroscianti del pubblico alla sirena finale per la bella e divertente prestazione corale della squadra di coach Federico Santoro, rimasta sempre compatta e attenta a stoppare ogni iniziativa degli avversari.
si ritorna in palestra per preparare accuratamente la difficile trasferta di giovedì 20 c.m. sul campo della “Edil Frata Nardò”, squadra annoverata fra le favorite del campionato.
Vito Giordano – Ufficio Stampa “Nuova Pall. Ceglie 2001”
No Comments