La scorsa notte il Comando Provinciale dei Carabinieri di Brindisi è stato impegnato in un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati.
Sono stati impiegati 80 militari su 35 mezzi, sono stati messi in atto ben 9 posti di blocco in orari e zone differenti, alternati da numerosi posti di controllo.
Notevoli i risultati raggiunti.
In particolare vanno sottolineati quattro arresti, numerose denunce a piede libero e diverse segnalazioni all’Autorità Giudiziaria per possesso di sostanza stupefacente.
Nel corso del servizio sono state eseguite 35 perquisizioni personali, veicolari e domiciliari, 136 controlli a soggetti sottoposti alle misure di sicurezza e prevenzione, identificate 332 persone e controllati 208 veicoli, 2 gli esercizi pubblici controllati. Inoltre, sono state elevate 49 contravvenzioni al codice della strada.
Ecco in dettaglio i provvedimenti assunti dai militari dell’Arma:
In carcere sono finiti Antonio Lodeserto (60 anni), Antonio Calò (37), Luigi Franceschini (36) e Gianluca Merola (40).
Lodeserto e Calò sono stati arrestati ad Oria dopo essere stati sorpresi a bordo di un autocarro con all’interno vari strumenti atti allo scasso, nonché due cancelli in ferro zincato, risultati provento di furto.
Nella circostanza, i due, al fine di sottrarsi all’arresto, non riuscendo però nel proprio intento, opponevano resistenza nei confronti dei militari.
Il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro e gli arrestati, dopo le formalità di rito, associati presso la casa circondariale di Brindisi a disposizione della competente Autorità Giudiziaria;
Luigi Franceschini è stato tratto in arresto a San Vito dei Normanni e condotto nel carcere di Brindisi per non aver rispettato il regime restrittivo a cui era sottoposto. In particolare l’uomo, pur sottoposto agli arresti domiciliari, ha intrattenuto contatti telematici con numerosi soggetti. L’ordinanza di ripristino della custodia cautelare in carcere è stata emessa dalla Corte di Appello – Sezione Unica Penale di Lecce.
Gianluca Merola, invece, è stato arrestato per aver aggredito alcuni carabinieri. Il fatto è accaduto dopo che l’uomo è stato fermato per un controllo della circolazione stradale ed è stato trovato senza documenti di circolazione. L’aggressione ai Carabinieri è stata perpetrata dopo che Merola è stato accompagnato presso la caserma per essere sottoposto alle previste sanzioni amministrative. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso il proprio domicilio.
Questi invece le persone denunciate a piede libero:
o T.A., 35enne di nazionalità tedesca e residente a Ceglie Messapica, poiché in seguito a perquisizione domiciliare veniva trovato in possesso di 8 grammi di hashish, 3 compresse di subxone, nonché vario materiale atto al confezionamento della sostanza stupefacente, il tutto posto sotto sequestro;
o G.D. (38 anni) e G.G. (20) entrambi di San Vito dei Normanni, poiché in seguito a perquisizione personale venivano trovati in possesso, rispettivamente il primo di 5 grammi di hashish, mentre il secondo di un flacone contenente 20 ml di metadone, il tutto sottoposto a sequestro;
o Z.A., (41) di Mesagne, poiché a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di un coltello del genere vietato, sottoposto a sequestro;
o E.A.A., (44) di nazionalità marocchina e residente a San Vito dei Normanni, sorpreso alla guida di una macchina agricola, senza la prescritta patente mai conseguita, nonché priva di assicurazione;
o M.F., (38) di Ostuni, poiché sorpreso alla guida di una autovettura in evidente stato di ebbrezza alcolica, accertata con l’etilometro;
o N.D., (30) di San Michele Salentino, poiché alla guida di un’autovettura in evidente stato di agitazione psicofisica, si rifiutava di sottoporsi a specifici accertamenti, per accertare lo stato di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti; documento di guida ritirato;
o U.O., (29) di Ceglie Messapica, poiché in seguito a perquisizione personale e veicolare, veniva trovato in possesso di un Nunchaku di genere proibito, sottoposto a sequestro;
o C.R., (32) di San Vito dei Normanni, in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, poiché in seguito a un controllo, veniva sorpreso in compagnia di persona estranea al proprio nucleo familiare, in violazione delle prescrizioni impostigli;
o M.K., di nazionalità Ghanese e residente a Ostuni, poiché a seguito di perquisizione veicolare, veniva trovato in possesso di un coltello del genere proibito, sottoposto a sequestro;
o C.V., (29) di Latiano, sorpreso alla guida di un ciclomotore sprovvisto della prescritta patente di guida, poiché mai conseguita, nonché contravvenzionato perché sprovvisto dell’assicurazione obbligatoria;
o M.M., (34) di Latiano, sorpreso alla guida di un ciclomotore, sprovvisto della prescritta patente di guida, poiché revocata;
o P.G., (45) di Alberobello (BA). L’uomo, veniva individuato attraverso il riconoscimento della propria autovettura presso un deposito di barche in località Savelletri di Fasano, quale complice del furto di un gommone, di proprietà di un 32enne, con a bordo due motori, furto avvenuto nel corso della notte presso il porto di Villanova di Ostuni. Le immediate indagini permettevano di accertare che P.G., a bordo della propria autovettura, unitamente ad altri due complici, al momento rimasti sconosciuti, aveva caricato il natante su di un carrello-rimorchio, pronto per essere trasportato successivamente al furto in luogo sconosciuto;
o M.M., (31) di San Donaci, sorpreso alla guida di motociclo privo della prescritta patente di guida, poiché mai conseguita;
o C.A., (18) di Torre Santa Susanna, sorpreso alla guida di un’ autovettura privo della prescritta patente di guida, poiché mai conseguita;
o C.G., (62) di Francavilla Fontana, sorpreso alla guida di autocarro con a bordo materiale ferroso privo delle previste autorizzazioni, il tutto sottoposto a sequestro;
o L.C., (37), trovato in possesso, in seguito a perquisizione effettuata presso la propria abitazione, di un cancello zincato, risultato provento di furto avvenuto in Francavilla Fontana in data 19 ottobre 2007 ai danni di un 47enne del luogo.
Infine sono stati segnalati all’autorità amministrativa 8 persone (tra cui 1 minore), per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti; sequestrati complessivamente 14 grammi di hashish.
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