Valle D’itria Basket Martina Franca-Nuova Pallacanestro Ceglie 2001=63-61
Parziali: 12-4/ 22-22/ 16-22/ 13-13
Valle D’itria Basket Martina Franca: Caroli, Cassano 3, Carmon-Okubo 9, Lasorte (CAP) 11, Terruli, Russo 7, Nwokoye 2, Argento 9, Lombardo, Colnago 22; All. Terruli D. – Ass. Bagorda O.
Nuova Pallacanestro Ceglie 2001: Pannella, Tabbi, De Angelis 18, Blasi n.e., Nelson Ododa 28, Argentiero 5, Faggiano (CAP) 9, Ciracì n.e., Taliente n.e., De Giorgi 1.
ARBITRI: Acella A. / Caldarola M.
Si è spenta sul più bello con il tentativo di mettere a segno la bomba del sorpasso decisivo la speranza della Nuova Pallacanestro Ceglie 2001 di centrare la prima vittoria stagionale nel campionato di Serie C Silver dopo una gara al cardiopalma.
Per i circa 1000 spettatori del PalaWojtyla di Martina Franca (TA) è stata senza dubbio una serata di pallacanestro da incorniciare e mettere in bacheca tra le partite più vibranti e ricche di emozioni delle ultime stagioni; a festeggiare tuttavia sono i locali di coach Terruli con un vantaggio di appena due lunghezze (63-61) dai tenaci gialloblu di Capitan Faggiano sospinti da circa 200 cegliesi in tribuna.
LA GARA:
Gli starting five iniziali vedono i locali scherarsi in campo con Colnago, Nwokoye, Russo, l’ex Lasorte e l’americano Carmon; i messapici di coach Federico Santoro scendono in campo per la palla a due con De Angelis, De Giorgi, Faggiano, Argentiero e l’ultimo colpo di mercato gialloblu a stelle e strisce Nelson Ododa.
Ceglie parte in sordina, Martina ne approfitta e punisce la mancata concretezza messapica con 8 punti di Colnago e due di Russo e Carmon ; saranno solo De Giorgi dalla lunetta con un 1/2 e Capitan Faggiano da tre punti a sbloccare il tabellino dei ragazzi di coach Santoro chiudendo il primo quarto con uno scarno 12-4.
I secondi dieci minuti della gara vedono il neo-acquisto cegliese Nelson Ododa salire finalmente in cattedra e dominare letteralmente sotto le plance con i suoi 206 cm di altezza realizzando ben 12 punti in un quarto; a completare il tentativo di “remuntada” ci pensano le bombe da tre di Argentiero e De Angelis e Faggiano dal pitturato.
Martina tuttavia non si scompone e risponde colpo su colpo andando alla pausa lunga con un comodo +8 (34-26).
Il rientro sul parquet è una doccia fredda per i locali di coach Terruli: De Angelis si traveste da cecchino spietato e piazza tre triple consecutive (tra le quali ne spicca una con fallo subito che è valsa al numero 6 messapico il gioco da quattro punti); a mettere la ciliegina sulla torta ci pensa il solito Ododa onnipresente sotto le plance.
Il temibile rientro in partita dei messapici vede i martinesi barcollare ma non mollare grazie a Colnago e capitan Lasorte a tenere a due lunghezze di ritardo i gialloblu grazie alle numerose triple finalizzate al meglio (50-48).
Ultimo periodo vietato ai deboli di cuore: Ceglie continua a spingere sull’acceleratore giocando il tutto per tutto per portare a casa i preziosi due punti ma Martina mantiene il sangue freddo non calando minimamente nelle percentuali dai 6,75 (33 punti su 63 realizzati dall’arco dei tre punti).
Gli ultimi scampoli di gara saranno un continuo botta e risposta fra le due formazioni che vedranno i gialloblu tentare e sbagliare la tripla del +1 al fotofinish e consegnare così il successo al Martina che colleziona così i primi suoi due punti stagionali.
Vito Giordano – Ufficio Stampa “Nuova Pallacanestro Ceglie 2001”
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