Si è tenuta oggi, nell’«Hub dell’Educazione e della Conoscenza» di Palazzo Guerrieri, la presentazione di «Vineaway», il primo sito Internet che permette a clienti privati e ristorazione di riservare una produzione di vino, personalizzarla e monitorarla dall’acino all’etichetta, 24h/24, ovunque essi siano. All’incontro hanno partecipatoil vice sindaco Giuseppe Marchionna, il consigliere comunale con delega speciale alla Promozione turistica dei prodotti locali di eccellenza Francesco Renna ed i creatori e sviluppatori di questa innovativa start-up, ovvero Daniela Buonamassa, ingegnere gestionale e Danilo Marzio, laureato in marketing e comunicazione, entrambi di Monopoli. “Una start up intelligente – ha affermato Marchionna – che unisce l’agricoltura, l’enogastronomia ed il turismo alla applicazione delle nuove tecnologie. Un’idea, finanziata dalla Regione Puglia tramite il bando ‘Bollenti Spiriti’, di cui siamo venuti a conoscenza nel corso della Fiera del Levante”.
“Vineaway – affermato Daniela Buonamassa – traccia un percorso nuovo che mira alla creazione di un networking fisico dal processo di produzione sulla pianta fino alla lavorazione, all’imbottigliamento del vino e alla sua personalizzazione. Un modello partecipato e dialogante che permette al consumatore finale di compiere un percorso di conoscenza e scoperta del prodotto e della sua identità territoriale, vivendo la sua esperienza vitivinicola senza frontiere. L’iniziativa ha l’obiettivo di valorizzare il «Made in Italy» attraverso l’applicazione delle ICT e di utilizzare la viticoltura di precisione come strumento per internazionalizzare ed esaltare la tradizione della filiera vitivinicola”.
Il progetto si rivolge a case vitivinicole medio-piccole di tutta Italia, con un sistema che consente di vendere il prodotto a prezzi competitivi, proprio perché la distribuzione è diretta. Per il produttore, invece, il vantaggio è rappresentato dalla totale assenza di rischi, perché la fase di produzione avviene con la consapevolezza che un certo quantitativo sarà venduto”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
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