Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale, violazione di domicilio aggravato e danneggiamento.
Questa la serie di reati che sarebbero stati commessi da Twana Mohsin, 22 enne iracheno, domiciliato presso un centro di accoglienza straordinario di Carovigno.
Ad arrestarlo sono stati i militari della stazione di Carovigno dopo che il giovane si è reso responsabile di due distinte aggressioni a danno di ospiti e operatori del centro di cui sopra.
I carabinieri, già a conoscenza dei fatti denunciati in precedenza, hanno fermato il giovane e, a seguito di perquisizione personale, lo hanno trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish; durante le fasi dell’arresto, Twana Mohsin, ha inveito e minacciato i Carabinieri che lo hanno fermato e trasferito in regime di arresti domiciliari presso il Centro di Accoglienza di Restinco.
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