May 2, 2025

All’alba di ieri, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ostuni, guidati dal Vice Questore Aggiunto, dott. Francesco Angiuli, hanno messo a segno un importante colpo alla criminalità organizzata del nord brindisino.

L’operazione è strettamente correlata agli arresti eseguiti nel 2013 nell’ambito dell’operazione “Omnibus” ed ha portato all’individuazione ed al sequestro di una “gubbia” della malavita, ossia un rifugio utilizzato per nascondere uomini, oggetti provenienti da furti o rapine o vere e proprie attività illecite.

La scoperta è stata eseguita dalla Squadra Volantecoordinata dall’Ispettore Capo Cosimo Nisi: si tratta di un ampio rifugio costruito a margine di una stretta gravina, abilmente camuffato tra la vegetazione spontanea di contrada Gorgognolo.
All’interno della cava era stata allestita una vera e propria officina clandestina adibita a “base logistica” di malviventi dediti a rapine e furti.
All’interno dell’immobile (ormai abbandonato dagli eredi del proprietario, deceduto anni orsono), è stato rinvenuto e sequestrato un’enorme quantità di chiavi (utensili) e strumentazioni da meccanico/elettrauto (compressori di vario tipo, caricabatterie, cavi elettrici, pneumatici, ruote di scorta), oltre a tutto l’occorrente per la perpetrazione di furti in genere (funi, cesoie e vari sistemi per il taglio di metalli e legno, leve assortite, flex, fari alogeni, centraline di varie autovetture, pezzi di ricambio, numerosi mazzi di chiavi di porte vario genere, etc.);
una potente vettura BMW mod. 525, color grigio (targa tedesca originale) che era stata rubata all’alba del 25 settembre 2013 a cittadini tedeschi che erano in ferie nel villaggio Fontanelle, a Villanova.

Inoltre è stato rinvenuto tutto l’occorrente utilizzabile per perpetrare furti di gasolio da stazioni di servizio (lunghi tubi in plastica di vario genere e relativi raccordi metallici, pompe, etc.), e per stoccare il carburante rubato (grossi serbatoi in plastica e metallo).

Particolarmente utili, ai fini della localizzazione del nascondiglio sono risultati gli elementi raccolti dai poliziotti nel corso di pregressi sopralluoghi o di inseguimenti eseguiti nonché lle preziose rilevazioni aerofotogrammetriche.
Sul posto è intervenuto personale della Polizia Scientifica, per i relativi rilievi.

No Comments