April 30, 2025

SCAFATI: Torre NE, Di Lauro 7, Esposito 2, Forino 22, Di Napoli 14, Bevente NE, Leonard 11, Maisano NE, Carrichiello 20, Parlato 6. Coach: Iovino.
OSTUNI: Malamov 15, Angelini 2, Morena 13, Marseglia, Percan 8, Menzione 25, Caloia 10, Tanzarella, Perugino NE, Assentato. Coach: Vozza.
http://www.fibalivestats.com/matches/32061/13/40/52/45CiZkV0aaFt6/

 

Seconda sconfitta stagionale per la Cestistica Ostuni, che non riesce ad uscire indenne dal PalaMangano, battuta dalla ottima Cesarano Scafati di coach Iovino. Contro una delle squadre più attrezzate del campionato, battuta in stagione una sola volta (e dalla capolista San Severo), i ragazzi di coach Vozza sono comunque usciti a testa alta dal campo, in una partita condotta nel primo tempo e giocata punto a punto nel secondo.
Decisiva, per i gialloblù di casa, la freddezza in attacco negli ultimi minuti della partita, quando due triple di un Parlato fino ad allora poco incisivo hanno scavato un solto tra le due squadre, poi colmato solo parzialmente dalla Cestistica. Peccato, perché Ostuni ha dimostrato di potersela ampiamente giocare anche a domicilio contro i forti campani, soprattutto nel primo e secondo quarto, fino alla doppia cifra di vantaggio: poi la reazione dei padroni di casa, il grande equilibrio con parziali da una parte e dall’altra, infine lo sprint nel finale di Scafati che ha consegnato i due punti alla Cesarano.
Coach Iovino si affida in avvio all’esperienza e alla qualità del suo back court Di Napoli-Carrichiello, con Esposito, Forino e l’americano Leonard: coach Vozza mette il campo il quintetto titolare Marseglia-Malamov-Percan-Caloia Morena. Sotto canestro la sfida tra il capitano gialloblù e il coloured statunitense è subito accesa, ma dura poco, perché Leonard, nonostante l’ottimo avvio (5 punti in 5 minuti), lascia il campo dopo pochi minuti per il secondo fallo commesso, mentre Morena segna due volte nel pitturato, la seconda con fallo e tiro libero aggiuntivo (9-9 dopo 5’). L’ingresso di Menzione per lo stesso Morena apre la strada al primo parziale ostunese, con lo stesso numero 10 che, scatenato, segna 10 punti in fila (due volte in entrata e due triple): alla prima sirena è 17-21.
Il secondo quarto vede Scafati in difficoltà nella sua metà campo, soprattutto nei tagli lontani dalla palla, e gli ostunesi ne approfittano tentando l’allungo: prima Malamov, poi Angelini (dimenticato da Di Napoli) e Percan regalano il +6 (22-28). Vantaggio che aumenta con due canestri di un voglioso Caloia e ancora di Menzione, che firma il massimo vantaggio a +11 dopo la schiacciata di Leonard (26-37 al 16°). Ma Scafati reagisce prontamente, e trascinata da Di Napoli e soprattutto Carrichiello chiude il periodo con un letale parziale di 14-0 con cui raggiunge e supera la Cestistica (40-37 all’intervallo).
Il terzo quarto conferma l’equilibrio dei primi due: Ostuni impatta mandando a canestro Menzione, Malamov, Caloia e Morena, Scafati risponde ancora con 5 punti di Carrichiello (45-45). Poi inizia il Ciccio Forino show: il 36enne pivot prima segna due volte nel pitturato, poi la mette addirittura da tre (di tabella centrale). Ma Ostuni tiene botta e non molla, chiudendo a -4 alla penultima sirena (61-57).
Ancora Forino parte in quarta nell’ultimo periodo, con 4 punti in fila che danno il massimo vantaggio alla Cesarano (65-57): gli ospiti si risvegliano prontamente e riacciuffano gli avversari a quota 65, con 5 punti di Percan e una tripla di Morena. Il barbuto Parlato, 0/8 dal campo fino ad allora, si sblocca da tre, ancora Di Napoli riallunga sul +5, ancora Menzione da 3 si riavvicina (71-69); Di Napoli e Di Lauro, entrambi dalla lunetta per via del bonus raggiunto prematuramente dagli ospiti (non convincente l’arbitraggio), portano altri mattoncini al muro scafatese (75-69). Ma il chiodo finale sulla bara gialloblù lo mette ancora Parlato, che da lontanissimo firma il decisivo +9 (78-69). Game, set and match, e serve a poco il sussulto di orgoglio che riporta Ostuni a -5, per poi ripiombare all’82-73 finale.
Una sconfitta che non deve scoraggiare i ragazzi di coach Beppe Vozza, che ha tenuto testa alla pari contro una squadra di altissimo livello come quella di coach Iovino. Domenica prossima contro la Gustarosso Sarno, un altro test di rilievo per capire dove può arrivare questa squadra: al PalaGentile servirà un grande pubblico per riportare i gialloblù alla vittoria, in un altro scontro diretto decisivo al vertice.

 

Domenico Zurlo
Ufficio stampa e comunicazione – CESTISTICA OSTUNI

No Comments