Oggi pomeriggio è deceduto Vincenzo Incalza, ex sindaco di Mesagne e persona unanimemente apprezzata per la sua cultura e la grande capacità di dialogo.
Aveva 81 anni e lascia la moglie e quattro figli. Le esequie si svolgeranno domani pomeriggio alle ore 16,30 nella chiesa Matrice.
La passione politica di Incalza nasce negli anni ’70 all’interno della DC ma si dedica anima e corpo solo dopo la pensione.
Nel 2007, a capo di una coalizione di centrodestra, riesce ad espugnare Mesagne, fino a quel momento “roccaforte rossa” della provincia di Brindisi. Ma la sua consigliatura durò poco a causa della cosidetta “anatra zoppa” (aveva una maggioranza di centrosinistra).
Dopo la sfiducia si ricandidò nel 2008 e vinse il ballottaggio contro Carmelo Molfetta. Ma anche la sua seconda esperienza ebbe breve durata. Incalza si candidò ancora nel 2010 ma non riuscì ad andare oltre il 27% contro Franco Scoditti che vinse al primo turno.
Tutta Mesagne si è stretta intorno alla famiglia di Incalza. Senza alcuna distinzione di colore politico.
Attraverso comunicati stampa hanno manifestato cordoglio il senatore Vitali e l’On. D’Attis.
Per Vitali “la notizia della scomparsa dl dott. Enzo Incalza ci addolora profondamente. Nell’esprimere il nostro cordoglio ai famigliari, lo ricordiamo una persona di altissimo profilo umano e morale”.
D’Attis ricorda “una persona dall’alto spessore politico e soprattutto umano. Con lui ho avuto l’onore di collaborare nella virtuosa attività di coordinamento della pianificazione strategica di area vasta brindisina. Ha sempre operato per il bene pubblico e combattuto per la sua Mesagne che ha sempre adorato. Il mio cordoglio e la mia vicinanza alla sua famiglia”.
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