La richiesta di convocazione urgente di un tavolo crisi per la vertenza A2A Edipower è stata inoltrata oggi dai segretari provinciale di Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil, al Prefetto di Brindisi.
Di seguito ne riportiamo integralmente il testo:
In data 16 giugno ’15 sul sito della Provincia di Brindisi è stato pubblicato il provvedimento dirigenziale di autorizzazione n.54, con il quale la Provincia esprime giudizio non favorevole in ordine alla compatibilità ambientale, verso il progetto e l’investimento proposto da A2A Ambiente Edipower per il sito di Brindisi.
Nel corso dell’ultimo incontro svolto il 15 Aprile ‘15 presso la Prefettura di Brindisi, immediatamente a valle della conferenza dei servizi decisoria svolta in Provincia, visti i pareri espressi dai partecipanti, come organizzazioni di categoria, FILCTEM CGIL – FLAEI CISL – UILTEC UIL, abbiamo dichiarato tutte le nostre preoccupazioni circa il futuro occupazionale dei lavoratori diretti e dell’indotto della Centrale Edipower di Brindisi.
In quella occasione concordammo sulla necessità di convocare un “tavolo di crisi” subito dopo la pubblicazione del provvedimento, pertanto, le chiediamo una convocazione urgente di A2A, Edipower, Istituzioni locali e parti sociali, per valutare ogni possibile ipotesi alternativa per il mantenimento dei livelli occupazionali nel sito di Brindisi.
La crisi degli impianti termoelettrici italiani dopo la grande espansione delle energie rinnovabili, la contrazione della domanda nel mercato elettrico e l’impossibilità a concretizzare nuovi investimenti, sta portando tutte le società elettriche a dare avvio a consistenti piani di riduzione del personale attraverso gli strumenti della mobilità, dei contratti di solidarietà e dei prepensionamenti.
Questa condizione di crisi occupazionale ha indotto le organizzazioni sindacali a organizzare un presidio di lavoratori elettrici in piazza Montecitorio a Roma, lo scorso 19 giugno ’15, per manifestare tutto il malessere del settore. Tra le varie delegazioni, anche, una visibile rappresentanza di lavoratori della Centrale Edipower A2A di Brindisi.
Le segreterie nazionali hanno incontrato il Presidente della Commissione sviluppo del Senato a cui è stato chiesto di intervenire con urgenza con una “cabina di regia” per coordinare in tutte le varie vertenze aperte a livello territoriale per ogni singolo impianto.
Nell’attesa di un positivo riscontro, inviamo distinti saluti
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