Arrestati due individui responsabili di detenzione di un fucile a canne mozze a seguito dell’esplosione di un colpo di arma da fuoco in una piazza cittadina
In mattinata un colpo di fucile a canne mozze sparato contro un’abitazione ha scosso la tranquillità di Piazza Botticelli, al quartiere Sant’Elia.
Sul fatto hanno subito indagato i Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi unitamente agli agenti della Squadra Mobile della Questura di Brindisi. E gli accertamenti posti in essere hanno consentito sin da subito di individuare l’autore del reato.
Si trattava di Gianluca Tanzarella, 41 anni. I Carabinieri ed i Poliziotti intervenuti si sono subito messi alla ricerca dell’uomo e, dopo poche ore, sono arrivati presso l’abitazione di Francesco De Rinaldis, 27 anni.
Alla vista di poliziotti e carabinieri Tanzarella ha tentato di sottrarsi alla cattura nascondendosi dietro un muretto di recinzione del giardino dell’abitazione mentre De Rinaldis ha cercato di sviare l’attenzione delle forze dell’ordine per favorire la fuga dell’amico.
Ma la fuga non ha avuto successo e la successiva perquisizione domiciliare ha consentito di ritrovare il fucile utilizzato da Tanzarella in mattinata: >era occultato in una cassa di legno seppellita all’interno del giardino di pertinenza dell’abitazione.
Espletate le formalità di rito, Tanzarella è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi mentre al complice è stato concesso il regime degli arresti domiciliari.
Sono in corso accertamenti per addivenire all’individuazione del movente del fatto reato.
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