August 25, 2025

“E’ giusto che il nuovo presidente della Regione esprima la sua opinione su una grande infrastruttura come il gasdotto TAP.
E tuttavia, un’opera il cui progetto iniziale è partito nel 2006 e che ha attraversato tutti gli snodi procedurali, a livello nazionale e internazionale, non può essere ridiscussa. Mi riferisco, naturalmente, solo allo stato in cui oggi, novembre 2015, è giunto il progetto. E quindi alle decisioni assunte, alle autorizzazioni concesse e al lavoro che c’è dietro, fatto di atti formali che in taluni casi hanno superato anche i giudizi amministrativi.

 

Poi c’è il merito della proposta di Emiliano: spostare l’approdo del gasdotto nell’area brindisina.
E qui non ci siamo. Su tale ipotesi, che periodicamente ritorna, ci sono – al di là delle valutazioni negative e vincolanti, espresse dalla Commissione VIA – le determinazioni delle istituzioni brindisine e degli eletti a Roma e Bari.
Per quello che mi riguarda la posizione è chiara e l’ho espressa più volte in questi anni: il territorio brindisino non può più ospitare impianti invasivi che renderebbero ancora più problematica la sostenibilità ambientale di un’area già degradata.

 
E bisogna proprio capovolgere il tema: Brindisi e provincia aspettano ancora le risorse per un piano di risanamento e recupero ambientale, e di tutela della salute, come parziale ristoro per i danni provocati in tanti anni da mega impianti energetici e industriali. Questo è il tema all’ordine del giorno per Brindisi. Almeno per me.

 
Bene ha fatto dunque il sindaco della città, Mimmo Consales, e tanti altri esponenti delle istituzioni brindisine, a ribadire in modo responsabile e pacato la indisponibilità del capoluogo ad ospitare nuovi impianti.

 
Sorprende al contrario il silenzio assordante del presidente della Provincia, nonché segretario provinciale Pd, che sulla proposta di Emiliano non ha ancora proferito parola. Spero che questa mia ‘provocazione’ lo spinga ad intervenire e, una volta tanto, come gli è capitato purtroppo qualche settimana fa, a non parlare a vanvera per attaccare chi rappresenta e difende gli interessi di Brindisi”.

 

COMUNICATO STAMPA PINO ROMANO – CONSIGLIERE REGIONALE PD

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