August 25, 2025

Il Forum dei Comitati Civici per Torre Guaceto ha incontrato il Governatore della Regione Puglia , Michele Emiliano, per discutere dei problemi relativi allo scarico in mare nella riserva marina del depuratore di Bufalaria.
Scarico in mare che ha provocato proteste e manifestazioni con migliaia di persone , a cui è risultato incomprensibile che 40 anni di progettazione e costruzione di un depuratore possano trovare come soluzione finale lo scarico in una riserva.
Addirittura nella sua zona più esclusiva dove fare il bagno costa 350 euro di multa la prima volta , la seconda l’arresto.
Questo ulteriore episodio di violenza sul nostro territorio ha rappresentato quindi una sorta di continuità con quello avvenuto fino ad oggi , dove ricatti ed imposizioni cercano ancora di farla da padrona.

 
L’incontro si è svolto in un clima cordiale e caratterizzato dalla volontà comune di trovare una soluzione ed ha visto anche la presenza al fianco di Emiliano del Consigliere Comunale Brindisino0, avvocato Roberto Fusco.

 
Il Forum nel suo intervento iniziale ha illustrato la sua posizione:
-Nessun rinnovo da parte della Regione allo scarico in mare
-Chiusura dello scarico in mare
-Buttare l’acqua che oggi si può buttare in una riserva marina perché ritenuta buona in falda attraverso un tubo.

 

Un domani, se lo si ritiene opportuno, attraverso la soluzione trovata dopo le proteste delle trincee drenanti che sulla carta la gara di costruzione sta per essere avviata.
– Piano di riuso delle acque per fini agricoli
-Nascita del Parco del Canale Reale che per quasi 50 Chilometri potrà segnare da una parte la fine di tutti gli abusi che avvengono durante il suo percorso e dall’altra un motivo di grande attrazione ambientale e turistica.
– Bisogna collegare immediatamente Carovigno al depuratore perché si continua a scaricare in falda .

 

Questo avviene perché hanno costruito in contro pendenza il tubo che va verso il depuratore.
Errori che costano milioni di euro, ma che fanno nascere tanti dubbi sulla gestione degli appalti pubblici e su cui la Magistratura potrebbe fare luce.

 
Il Governatore Emiliano più che una risposta ha illustrato la necessità di un piano di lavoro comune per riuscire a trovare la migliore delle soluzioni all’interno del nuovo piano regionale delle acque e possibili deroghe realizzabili.
Ha proposto un piano di approfondimento della questione con i rispettivi tecnici della Regione e del Forum , anche con scambio di informazioni , che portino in tempi brevi a chiudere la faccenda definitivamente.
Da qui la necessità di fissare un nuovo appuntamento tra un paio di settimane a Bari.

 
La necessità di trovare una soluzione nasce anche dal desiderio che i presenti hanno espresso chiaramente che la riserva di Torre Guaceto e del territorio circostante , vedi Serranova , continui ad essere con qualche aggiustamento l’esperienza fin qui realizzata . Per consolidare un pezzo di economia alternativa ai ricatti che quotidianamente ci vengono posti , una sorta di modello di sviluppo compatibile con l’ambiente.
Ma tutto questo passa secondo noi con la immediata chiusura di quel maledetto tubo.

 
Partire da Torre Guaceto che è diventato un simbolo per cambiare le cose in tutta la provincia brindisina ,rafforzando quel movimento di idee e persone realizzato fino ad oggi.

 
 Forum dei comitati civici per Torre Guaceto

No Comments