November 7, 2025

Nel pomeriggio del 6 novembre ’25, dopo l’incontro svolto in Prefettura lo scorso 4 novembre ’25 con la Direzione Euroapi di Brindisi, Rappresentanti Euroapi della Holding, Confindustria, Regione Puglia, Sindacati Territoriali e Nazionali; l’incontro avuto il giorno successivo, in azienda tra la direzione aziendale e la RSU, si è svolta una partecipatissima ASSEMBLEA di lavoratori e lavoratrici dello stabilimento di Brindisi, con la presenza di Antonio Frattini, Segretario Regionale FILCTEM, Marcello De Marco Segretario FEMCA, e Carlo Perrucci Segretario Regionale UILTEC.

Durante i lavori dell’assemblea sono stati esposti i temi trattati in Prefettura, dove Euroapi ha confermato la vendita dello stabilimento, che è impegnata in un piano di disinvestimento su Brindisi e che sono in corso negoziati con alcuni possibili acquirenti a vari livelli di avanzamento.

L’azienda a fronte di un piano di produzione che va progressivamente a ridursi fino alla completa fermata di tutte le produzioni a luglio 2026, avendo perso importanti clienti, ha annunciato che esiste ad oggi una sproporzione tra lavoratori diretti e indiretti, questo necessita di una riorganizzazione dei lavoratori, indipendentemente dal fatto che siano diretti o indiretti, che comporterà una ridistribuzione del lavoro quando attuabile, una revisione dei contratti temporanei, semplificazione dei processi ove possibile e una riduzione complessiva dell’organico.

Nella riunione in Prefettura, Regione Puglia ha messo in evidenza che l’azienda ha in essere alcuni Accordi di Programma, non ancora rendicontati. Tali Accordi contengono clausole di salvaguardia che impedirebbero la riduzione delle Unità Lavorative nel sito negli anni successivi all’erogazione.

In assemblea le organizzazioni sindacali hanno ribadito, quanto già dichiarato in prefettura: i lavoratori in somministrazione visto il lungo periodo di permanenza devono essere considerati a tutti gli effetti come stabilizzati e non come lavoratori occasionali. Questa situazione persiste malgrado le continue rivendicazioni sindacali di stabilizzazione.

L’assemblea e le organizzazioni sindacali non accettano questa situazione di incertezza sul futuro, la definizione della vendita va accelerata e respingono ogni ipotesi di riorganizzazione che metta in discussione gli attuali livelli occupazionali.

Per tutto quanto sopra riportato l’Assemblea su proposta dei FILCTEM FEMCA UILTEC ha votato la proclamazione di una serie di azioni di lotta:

• continuità dello Stato di agitazione con il blocco delle prestazioni straordinarie, già proclamato con la precedente dichiarazione, fino al 31 dicembre 2025;

• sciopero Generale di 8 ore lunedì 10 novembre ’25, per ogni turno di lavoro;

• pacchetto di ulteriori 8 ore di sciopero dal 11 al 14 novembre ’25, con 2 ore di sciopero al giorno, le ultime 2 dalle 14:30 alle 16:30 per il personale giornaliero e fine del turno per i turnisti

Manifestazione lunedì 10 novembre ’25 dei Lavoratori in Sciopero ingresso del Sito con Sit-in

Servono chiari segnali di chiarezza e sgomberare il campo da ogni incertezza.

Brindisi 07 novembre ’25
Segreterie FILCTEM FEMCA UILTEC – RSU EUROAPI

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