E’ durata cinque ore la seconda ispezione sul relitto del traghetto Norman Atlantic, ormeggiato lungo la banchina di Costa Morena Nord, nel porto di Brindisi.
A bordo è salito il dott. Ettore Cardinali, Sostituto procuratore di Bari, accompagnato da un pool di investigatori di Capitaneria di Porto, Polizia e Carabinieri e da una squadra dei Vigili del Fuoco di Brindisi.
A bordo sono saliti anche tre militari del corpo centrale delle Capitanerie di porto che fanno parte della commissione d’inchiesta sulla vicenda istituita dalla Direzione generale per le investigazioni ferroviarie e marittime del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Oltre alla Commissione nominata dal Governo Italiano si è saputo che anche il Governo greco ha nominato un gruppo di ispettori incaricati di presenziare alle operazioni di ispezione della procura barese.
Anche oggi l’ispezione non è stata completata: “Solo una parte delle stive e del luogo in cui erano posizionati i primi mezzi è stata accessibile” – ha riferito dallo stesso pm al termine delle operazioni.
Infatti ancora oggi – ad una settimana dall’incendio – in alcuni locali c’era una temperatura vicina ai 180 gradi ed il Norman Atlantic ha continuato a fumare per tutto il giorno.
Nell’ispezione odierna, grazie al Nucleo investigativo antincendi dei vigili del fuoco, gli investigatori hanno fatto accesso alla plancia di comando per recuperare di documentazione cartacea ed hanno eseguito una prima verifica visiva dei sistemi antincendio dei ponti superiori. Quella sul “famoso” ponte 4 è durata poco tempo a causa delle difficoltà di ingresso connesse alla presenza di focolai.
Oggi è stata eseguita anche un’ispezione subacquea: i sommozzatori hanno controllato la parte sommersa non rilevando alcuna falla.
A quanto pare questa ispezione è propedeutica all’eventuale tentativo di rimorchiare il relitto del traghetto nel porto di Bari, il luogo di residenza dell’autorità giudiziaria procedente.
Lo spostamento del relitto dal porto di Brindisi – auspicato da molti brindisini e da quasi tutti gli organi di stampa, compreso Brundisium.net – è stato criticato dal Sen. Iurlaro.
Attraverso un comunicato stampa il rappresentante di Forza Italia ha espresso l’opinione che la presenza in porto del traghetto in cui sono decedute decine di persone possa avere una valenza “turistica” per la città di Brindisi.
Questo un passo del suo comunicato: “Brindisi non è solo bella. Ha anche un porto semplicemente più grande. Più grande di quello di Bari. Più grande e, per certi aspetti, anche meglio servito, con rimorchiatori dotati di un sistema antincendio che mi dicono essere all’avanguardia. E allora, se da anni si parla di un porto sotto sfruttato sotto l’aspetto turistico, meglio che quella nave resti a Brindisi. Dove l’autostrada non arriva, i treni son pochi e i turisti pure”
Angela Gatti
Pubblicato il: 3 Gen, 2015 @ 23:45
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