Sono accusati di essere gli autori delle rapina che, alla fine dello scorso anno, hanno interessato la città di Brindisi e parte della sua provincia.
Agivano con veri e propri assalti armati, prendendo di mira numerosi esercizi commerciali, soprattutto supermercati.
Per mesi gli Agenti della Squadra Mobile, hanno vagliato i racconti delle vittime e visionato le immagini delle videocamere di sicurezza; stamattina il blitz.
E per tre giovani pregiudicati brindisini da 23 ai 30 anni sono scattate le manette.
I tre sono Gianluca Romano, 23 anni, Marco De Michele, 24 anni, e Francesco Andriola, 29 anni, tutti di Brindisi. Sono ristretti nella casa circondariale del capoluogo dopo esser stati prelevati dalle loro abitazioni dagli agenti della sezione antirapina della Squadra Mobile di Brindisi.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi su richiesta del P.M..
Le accuse nei loro confronti sono di rapina aggravata in concorso e illecita detenzione di armi.
A loro carico sono stati raccolti inconfutabili elementi probatori in merito ad alcuni assalti, in particolare due, quello del 27 novembre u.s. in danno del supermercato “DOK” di Bozzano e quello del 22 dicembre u.s. in danno della “Farmacia Rigliano” di Latiano; in entrambe le circostanze le rapine erano state compiute da tre soggetti fuggiti poi a bordo di un’auto “Clio grigia”, la cui identificazione certa è risultata poi fondamentale per il riconoscimento dell’intera banda.
Altri riscontri sono poi stati ottenuti per l’indebito utilizzo di una carta bancomat oggetto di rapina, nonché per la detenzione e porto illegale di arma comune da sparo.
Ampio impulso al grande successo investigativo è giunto dalla capillare conoscenza, anche fisica, da parte del personale operante, di tutti i pregiudicati dediti a tali tipologie di reato che ha consentito, attraverso uno studio minuzioso ed addirittura pignolo di ogni fotogramma relativo alle rapine, di restringere il campo dei sospetti a coloro i quali, si sono rivelati essere gli autori di almeno due assalti.
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