Conto alla rovescia per il “Medieval Fest”, giunto quest’anno alla sua quarta edizione e promosso dalla sezione di Brindisi della Società Storia Patria per la Puglia.
La manifestazione si terrà venerdì 2 e sabato 3 settembre prossimi, in occasione dei festeggiamenti dei Santi Patroni. Ed a tal proposito, va rimarcata la collaborazione con la Curia di Brindisi ed il Comitato Feste Patronali, nella persona di Don Adriano Miglietta, che ha mostrato grande disponibilità e sensibilità per la realizzazione dell’evento.
L’evento si terrà in entrambe le giornate presso il Bastione San Giacomo, mentre il tradizionale “Corteo Storico” avrà luogo sul lungomare Regina Margherita.
“Una iniziativa dal forte valore storico, sociale e didattico – afferma il professor Giacomo Carito della sezione locale della ‘Società Storia Patria per la Puglia’ – che, come si è potuto verificare nelle trascorse edizioni, ha anche innegabili risvolti dal punto di vista turistico e della attrattività. L’evento, infatti – che nella edizione di ‘lancio’ ebbe come testimonial, nelle vesti dell’Imperatore Federico II, un attore del calibro di Michele Placido – si pone come obiettivo principale quello di promuovere il territorio, pugliese in generale e brindisino in particolare, attraverso lo studio e la riproposizione del Medioevo, dei ‘percorsi sacri’ e delle gesta del grande “Puer Apulia” Federico II. Basti pensare che negli anni passati il Medieval Fest ha attirato nella città di Brindisi migliaia di visitatori, oltre ad aver creato un affascinante scenario nel corso delle già suggestive celebrazioni dei Santi Patroni, facendo risaltare le peculiarità del periodo storico di riferimento: da un lato con le nozze di Federico II che, nel 1225, si sposò nella Cattedrale con Isabella di Brienne, dall’altro con l’arrivo delle spoglie in città di San Teodoro. Non solo. L’evento ha ottenuto anche un particolare gradimento da parte dei giovani e dei bambini, i quali hanno potuto prendere contatto con la quotidianità medievale offerta dai vari figuranti e artisti di strada”.
Ma il professor Carito si sofferma anche su una delle novità di quest’anno: una giornata di incontri sulle tematiche medievali, la via Francigena e Federico II che si terrà venerdì 2 settembre, alle ore 18,00 (ingresso libero con accoglienza alle ore 17,45) , nel Bastione San Giacomo. “Ci sarà – dice Carito – una tavola rotonda dal tema “Federico II e Brindisi tra storia, arte e prospettive di sviluppo. Ne discuteranno, assieme a me, Cristian Guzzo, Giuseppe Maddalena, Giuseppe Marella. Coordina e introduce il dibattito Antonio Mario Caputo. Letture federiciane saranno proposte da Cesare Pasimeni. Per l’occasione verrà distribuito un prestigioso volume – che sarà donato dall’Enel – sull’età sveva che vide Brindisi assurgere al ruolo di maggior città, dopo Napoli, nella parte continentale del Regno di Sicilia; Federico II, che qui celebrò le proprie nozze con la giovanissima regina di Gerusalemme Isabella di Brienne, considerò la città, in cui avevano sede la zecca e la banca di stato, caput terrarum maritimarum Apuliae, ossia il porto più importante del regno sull’Adriatico. A questo periodo storico, il 2013, fu rivolta l’attenzione di un convegno di studi i cui atti sono ora compresi nel volume che l’Enel donerà per l’occasione: si tratta di un’opera che valorizza, attraverso saggi di grande valore, le persistenze della città medievale ed il loro valore evocativo”.
Ma il Medieval Fest prevede una serie di iniziative che allieterà i visitatori, utilizzando uno spazio, il “Bastione” appunto, scarsamente utilizzato e conosciuto. Una sorta di esperimento, quest’ultimo, per valutare la fruibilità e fare in modo che il bene possa in un futuro non tropo lontano diventare un ‘bene comune’.
Nello specifico, nelle giornate del 2 e 3 settembre, a partire dalle ore 18,00, con ingresso rigorosamente libero, si terrà “Il Bastione animato”: attività didattiche, spettacoli, combattimenti, musica, danze e teatro.
Ma cosa prevedono le iniziative al suo interno? Nel giardino di via Bastioni San Giacomo ci sarà un “Accampamento medievale” con percorsi didattici ed attività (Torneo di combattimento e Musica e scene di vita). Nell’ingresso del Bastione – lato via Nazario Sauro – ci sarà, invece, il “Borgo dei saperi e dei sapori” con la rievocazione degli antichi mestieri, musica, danze e ‘giullarate’ e la “Sala del banchetto” con degustazione di antichi sapori. Ed ancora, nell’Ipogeo del Bastione (via Nazario Sauro), si terrà l’Investitura del Cavaliere, con rappresentazioni teatrali a cura della scuola di recitazione “Talìa” e della Compagnia d’Arme Milites Friderici II di Oria. Quest’ultima, comandata da Mino Candita, si occupa di Rievocazione storica. Afferma Candita: “Siamo lieti di partecipare alla quarta edizione del Medieval Fest di Brindisi, tanto più perché quest’anno si svolge contestualmente alla Festa Patronale di San Teodoro e San Lorenzo. La nostra presenza si svilupperà in combattimenti, musiche, danze e storie di un passato controverso e affascinante.
Suggestiva, sarà la Cerimonia d’Investitura del Cavaliere, che segnava il passaggio di retaggio da scudiero a signore o feudatario a servizio dell’Imperatore. Ma non solo, verrà imbandito un banchetto con pietanze tipiche, al cui tavolo siederanno i nobili della corte di Federico II. Vi aspettiamo ai Bastioni il 2 e il 3 a partire dalle 18.00”.
Ma chi sarà quest’anno l’Imperatore Federico II che, nel 1228, partì da Brindisi alla volta di Gerusalemme e conquistò la Terra Santa senza colpo ferire, grazie alla sua magistrale arte della mediazione? Sarà l’attore brindisino Maurizio Ciccolella, direttore della scuola di recitazione Talìa, grande protagonista della giornata clou, quella di sabato 3 settembre, quando – al termine dei fuochi d’artificio, sul Lungomare Regina Margherita – avrà luogo il “Corteo Storico – Federico II e la Crociata della Pace” che accompagnerà i Santi Patroni della città, Lorenzo e Teodoro, dal Lungomare sino al Duomo.
“Federico II – dice Ciccolella – è stato un personaggio storico che ha sempre attratto la mia attenzione. Fin da quando ero piccolo mi affascinava sapere che a Brindisi si fosse sposato e avesse ‘edificato’ un personaggio così importante che amava la cultura. Mi faceva sentire parte di una comunità dal passato glorioso. Il discorso di Federico che pronuncerò è un testamento pieno di speranza e riflette un’immagine di Brindisi positiva e prolifica, in totale controtendenza con il negativismo che pervade la nostra contemporaneità.
Gli organizzatori hanno pensato con me ad una location del tutto particolare: le scalinate virgiliane. Questa è una scelta non solo suggestiva, ma quanto mai opportuna.
La vera novità di questa edizione, infatti, è che Federico II, alle ore 19,00, farà un discorso alla città e saluterà i brindisini; e parlerà del porto, quel luogo importantissimo di approdo e di partenza per l’Oriente. Dalle scalinate, dove finisce la via Appia, la visuale del nostro porto è magistrale e con l’occasione delle feste patronali Federico II potrà nuovamente parlare al suo popolo”.
Anche quest’anno, il Medieval Fest gode del patrocinio della Regione Puglia, della Provincia e del contributo del Comune di Brindisi.
COMUNICATO STAMPA
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