TEZENIS VERONA-VALTUR BRINDISI: 85-71 (23-18, 47-34, 63-53, 85-71)
TEZENIS VERONA: Baldi Rossi 24 (2/4, 6/9, 5 r.), Ambrosin 13 (2/4, 3/4, 3 r.), Monaldi 7 (1/2, 1/4, 1 r.), Spanghero 2 (1/1, 2 r.), Bolpin 7 (3/6, 1 r.), Poser 6 (2/4, 3 r.), Serpilli 1 (5 r.), Zampini 8 (2/4, 1/3, 3 r.), Mcgee 11 (2/7, 2/3, 3 r.), Kuzmanic ne, Pittana ne, Frosini ne. Coach: Cavina.
VALTUR BRINDISI: Copeland 12 (4/6, 1/4, 3 r.), Cinciarini 15 (5/7, 1/5, 8 r.), Francis 9 (0/1, 3/4, 1 r.), Mouaha (0/3, 0/2, 1 r.), Vildera 11 (3/6, 5 r.), Fantoma (1 r.), Esposito 17 (7/14, 0/2, 7 r.), Radonjic 5 (0/2, 1/5, 3 r.), Maspero ne, Wojciechowski (0/1, 2 r.). Coach: Bucchi.
ARBITRI: Bartoli – Nuara – Morassutti.
NOTE – Tiri liberi: Verona 10/11, Brindisi 15/20. Perc. tiro: Verona 31/57 (13/23 da tre, ro 3, rd 28), Brindisi 25/62 (6/22 da tre, ro 12, rd 24).
Seconda sconfitta consecutiva per una Valtur Brindisi, costretta a inseguire una Tezenis Verona solida e padrona della contesa sin dalla palla a due. La squadra di coach Bucchi soffre la pressione a tutto campo della difesa avversaria, mostra nervosismo e imprecisione al tiro e non riesce quasi mai a colmare il gap di svantaggio accumulato nella prima parte di gara. Assente al match Miani, nota positiva è il rientro di Francis a segno con tre tiri da tre punti nel corso della sua gara.
Quintetto biancoazzurro modificato da coach Bucchi che schiera Mouaha sin dalla palla a due al posto di capitan Radonjic. Inizio di partita in cui si mette in mostra il centro Poser, autore dei primi sei punti del match, a cui si affianca McGee a segno con due triple consecutive per il break di 17-8 nei primi cinque minuti. La squadra di casa offre una pressione a tutto campo sin dalle prime battute mettendo in difficoltà l’attacco brindisino che fatica ad entrare in ritmo e tocca anche la doppia cifra di svantaggio. Fa il suo esordio stagionale al settimo minuto Blake Francis, al rientro dall’infortunio patito nel corso della prima amichevole di precampionato, autore della tripla allo scadere di fine primo quarto a dimezzare il gap sul 23-18. Coach Cavina e Bucchi devono fare i conti con i tre falli personali a testa di McGee e Francis, due delle principali bocche da fuoco dei rispettivi attacchi, dovendo rivedere i rispettivi piani iniziali. Monaldi diventa un fattore da oltre l’arco e Verona scappa via sfruttando le palle perse dell’attacco brindisino (41-29 al 17’). Brindisi reagisce con un contro break di 0-5 convertendo i primi punti facili in due azioni in contropiede ma il finale di quarto è ancora una volta di marca veneta aggiornando il massimo vantaggio al +13 sul 47-34.
Reazione Valtur al rientro in campo sui due lati del campo per un 0-5 di parziale iniziale a firma Cinciarini-Copeland non riuscendo tuttavia a capitalizzare altrettanti importanti possessi offensivi. Poser vince la lotta sotto canestro contro Vildera, Baldi Rossi piazza cinque punti di fila e Verona scappa via sul 58-43 al 27’. Brindisi sciupa numerose occasioni al ferro anche in solitaria, denotando nervosismo e imprecisione diffuso, ma vince il parziale del terzo quarto per 16-19 (63-53).
I primi punti di Radonjic riportano i suoi sotto la doppia cifra di svantaggio ma sono le tre triple consecutive di Ambrosin e Baldi Rossi a spegnere del tutto la fiammella della speranza (74-58 al 35’).
Prossimo incontro di campionato domenica 2 novembre alle ore 18:00 al PalaPentassuglia contro Cividale. Biglietti disponibili online su Vivaticket, al New Basket Store e nei punti vendita abilitati sul territorio.
Ufficio Stampa Valtur Brindisi

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