Siamo ai blocchi di partenza. Prende il via la stagione della Cestistica Ostuni, che con la guida di coach Carolillo si prepara a cominciare la preparazione atletica in vista del prossimo campionato di Serie C Silver. Dopo gli ingaggi dei “nuovi”, il canadese Kasongo, il greco Tsourakis, il play Simone Baraschi e l’ala Luca Schiano (tutti già arrivati nella Città Bianca), l’accordo con Vanni Laquintana, il ritorno di Matteo Di Salvatore e la conferma di Fabrizio Masciulli, non poteva mancare una chiacchierata con il capitano della squadra, al suo sesto anno di fila con la maglia della Cestistica.
Giuseppe Tanzarella, partito da lontano (Serie D, stagione 2012/13), ha visto tanti volti passare dal PalaGentile: tantissimi atleti, uomini, compagni di squadra, avvicendarsi con alterne fortune con la maglia gialloblù. Il roster che si presenta in questa stagione ha grandi ambizioni, come già un anno fa: “Abbiamo costruito una squadra fatta di giocatori dalle caratteristiche fisiche e tecniche importanti, che senza dubbio dovrà essere protagonista – le sue parole – Per farlo sarà però fondamentale per ognuno capire sin dall’inizio in cosa debba consistere il proprio apporto al collettivo, e lavorare in funzione di tale obiettivo”.
Dopo la promozione in B, pochi mesi fa, delle corazzate Nardò e Udas Cerignola, la C Silver pugliese cerca una nuova regina. “Il campionato è lungo e difficile, ci sono squadre molto attrezzate: noi però siamo Ostuni, una piazza importante della pallacanestro pugliese e nazionale. Veniamo da una stagione in cui ci siamo piazzati dietro due squadre importanti che hanno raggiunto il salto di categoria, abbiamo perso contro una di loro solo nella finalissima playoff: basti questo per capire cosa mi aspetto”.
Per Tanzarella, 34 anni da compiere tra qualche mese e alla seconda stagione da capitano, giocare al fianco di tanti talenti di categoria superiore ha portato un’evoluzione nel gioco, dopo cinque stagioni vissute ad alti livelli: “Nel basket, così come nel lavoro e nella vita in generale, si migliora continuamente, soprattutto attraverso l’esperienza: si cerca di cogliere le sfumature positive e negative del ruolo che si è chiamati a svolgere ogni giorno. In uno sport di squadra poi si è parte di un ingranaggio che è necessario conoscere bene per farlo funzionare adeguatamente: capire come innestarsi in un meccanismo del genere non è semplice, tanti giocatori non lo hanno ancora capito. Io penso di esserci riuscito”.
Dopo Vozza, Curiale e Capozziello, la Cestistica ha riconfermato per la stagione coach Sergio Carolillo, autore di un ottimo lavoro nello scorso finale di stagione e che sarà l’uomo giusto per guidare questo gruppo: “Sergio è un allenatore che gestisce molto bene il gruppo – continua il “Falco” – A livello umano riesce a coinvolgere tutti, sia nell’attività di allenamento che in partita, facendo sentire ogni giocatore importante, a partire dai ragazzi più giovani”. “Quando si è parte di un gruppo vincente, inevitabilmente il riflesso della vittoria giova anche al singolo – conclude – negli anni ho capito che in una stagione c’è sempre il momento per ognuno dei membri di un gruppo di rendersi utile alla causa. La squadra che vince è quella in cui tutti si sono fatti trovare pronti nel momento in cui ce n’è stato bisogno”.
Martedì 22 agosto si comincia: alle 19, il primo allenamento agli ordini dell’allenatore monopolitano, in vista di una stagione che si preannuncia equilibrata e spettacolare.
Ufficio stampa e comunicazione – CESTISTICA OSTUNI
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