Una delegazione di disoccupati, sostenuta da Bobo Aprile (Cobas), si è recata stamattina presso Palazzo di Città per il previsto incontro con l’Amministrazione Comunale.
L’intenzione dei cittadini era quella di chiedere al Sindaco Carluccio perché Ecologica Pugliese sta utilizzando personale proveniente da Bari invece di attingere dal vasto bacino dei disoccupati brindisini.
All’incontro erano presenti Salvatore Brigante, al quale è stato affidato non ufficialmente il ruolo di vicesindaco (e, quindi, di sindaco in pectore) ed il dirigente NIcola Zizzi, capo di gabinetto del Comune di Brindisi. Atteso ma non presente il dott. Zingarello-Pasanisi, membro dello staff del Sindaco.
L’accorata richiesta della delegazione di assumere lavoratori disoccupati di Brindisi trova ragione in un atto deliberativo della Giunta Comunale che ha voluto “impartire un atto di indirizzo ai settori comunali competenti affinché provvedano all’inserimento nei bandi di gara di una clausola sociale di promozione dell’occupazione delle persone con particolare difficoltà di inserimenti” (disoccupati).
Le ditte, quindi, quando hanno firmato il contratto, si sono impegnate per iscritto a reperire prioritariamente manodopera e maestranze locali con particolare riferimento a disoccupati o che versano in condizioni di particolare disagio economico, in misura pari almeno al 30%.
L’atto di indirizzo è stato fatto proprio da Brigante che ha manifestato il suo favore al rispetto della deliberazione.
Aprile, però, ha sottolineato che la Sindaca Carluccio aveva preso degli impegni nel corso di un precedente incontro ma li ha disattesi completamente, e per tutto questo tempo “ha fatto spallucce”.
Comprendiamo bene – ha continuato Aprile – che si parla di non obbligatorietà ma qui c’è un invito dell’Amministrazione Comunale inserito nel bando: se è vero che si può assumere da qualunque paese europeo è altrettanto vero che si può assumere personale brindisino.
“E’ un fatto etico” ha chiosato Aprile.
Inoltre – ha concluso il sindacalista – la situazione, da problema sociale diventa problema di ordine pubblico, considerato quanto accaduto ieri al quartiere Sant’Elia dove è stato necessario l’intervento di Polizia Municipale e Carabinieri per contenerne la rabbia dei disoccupati brindisini contro gli operatori baresi assunti da Ecologica Pugliese.
Il risultato della giornata – scrive Aprile – è che la Ecologica Pugliese si è mostrata disponibile a rivedere le sue posizioni.
L’azienda ha chiesto qualche giorno di tempo per sottoporre le proprie decisioni all’Amministrazione Comunale.
I disoccupati – conclude Aprile – seguiranno attentamente l’evoluzione degli avvenimenti affinché tutto vada come sostenuto nell’incontro di oggi.
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