G. A., 23 anni e P. V., 42 anni, entrambi di Ostuni, sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato di P.S. di Ostuni, diretto dal Commissario Capo Gianni Albano.
Dovranno rispondere dei reati di furto, porto di oggetti o cose atti ad offendere, poiché trovati in possesso di 2 coltelli.
Tutto è partito da una denuncia di un imprenditore agricolo che riferiva che la sua azienda da diverso tempo, era resa oggetto di furti che lo stavano mettendo in seria difficoltà economica.
Di volta in volta, gli appezzamenti terrieri ove venivano coltivati gli ortaggi, erano seriamente danneggiati dai ladri, con conseguenziali consistenti danni che mettevano a dura prova l’economia aziendale.
I poliziotti hanno messo in atto una serie di servizi di osservazione ed appostamento all’interno dell’azienda monitorando alcuni punti del vasto perimetro, pari a circa 30 ettari.
La svolta nella tarda serata di mercoledì scorso, quando gli Agenti hanno sentito alcuni rumori di taglio e di sradicamento ed hanno sorpreso due persone che avevano già tagliato oltre 50 Kg di ortaggi.
All’alt intimato dagli agenti i due hanno tentato di darsi alla fuga ma sono stati inseguiti e assicurati alla giustizia.
Dopo le formalità di rito, condivise le evidenze probatorie raccolte col PM di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, Dottoressa Manuela Pellerino, G.A. e P. V. sono stati ristretti agli arresti domiciliari.
No Comments