May 26, 2025

DROGA OSTUNI (7)E’ di un arresto per detenzione di droga a fini di spaccio e di 3 denunce, il bilancio dell’operazione di polizia giudiziaria portata a termine dalla Squadra Volante e dall’Anticrimine del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ostuni, diretto dal Commissario Capo Gianni Albano.
L’intervento, svolto nelle giornate di lunedì e martedì secondo un unico filone investigativo, si pone nel segno della continua attività di monitoraggio e certosino controllo del territorio, in linea con le direttive in tal senso rese dal Questore di Brindisi, Dott. Roberto Gentile.

 
DROGA OSTUNI (3)Di seguito, i particolari dell’operazione: nel corso di specifici servizi per la prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, avviate da diverso tempo nel centro cittadino ostunese ed, in particolar modo, nei pressi della locale villa comunale ed annesse zone limitrofe, si aveva modo di attenzionare e monitorare il comportamento di un cittadino rumeno, odierno arrestato, che si accompagnava ad un suo connazionale, anch’egli noto agli uffici e abituale assuntore di droga. La frequentazione della predetta villa comunale e di bar del centro in diverse ore del giorno, alla presenza di numerosi giovani, tra cui un cospicuo numero di minorenni, faceva sorgere il dubbio agli operatori che il rumeno poi tratto in arresto, potesse essere dedito alla cessione a terzi di sostanze stupefacenti. Acquisiti diversi riscontri, a conferma della strategia investigativa, nel pomeriggio di ieri, all’esito di ulteriore servizio di osservazione, si decideva di approfondire il controllo presso l’abitazione del soggetto monitorato, ritenuta luogo di occultamento della sostanza illecita. Effettuato l’accesso nell’appartamento, nello stesso erano presenti due cittadini rumeni e un italiano, residente in Ostuni, di origini siciliane e censito in Banca Dati per numerosi precedenti di Polizia per droga e reati contro il patrimonio, in particolare furti e ricettazione. Identificati dettagliatamente i tre, gli investigatori ostunesi procedevano con le rituali perquisizioni personali e domiciliare e a seguito delle operazioni ispettive, venivano rinvenuti 1 involucro contenente 10 grammi di marijuana, 1 altro involucro contenente 100 grammi di marijuana nonché 2 bilancini elettronici di precisione, il tutto di “proprietà” di 1 dei 2 rumeni identificati.

 

PESCLEVEI classe 1987 RomaniaUltimata l’attività di controllo “in loco”, venivano raggiunti gli uffici del Commissariato per la formalizzazione degli atti investigativi. Qui, in seguito alle risultanze probatorie acquisite, Ionut Lucian PESCLEVEI, nato in Romania il 24.02.1987, domiciliato in Ostuni , veniva tratto in arresto in flagranza di reato di detenzione di droga ai fini di spaccio e su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, Dott. Raffaele CASTO, associato presso la casa circondariale brindisina a disposizione della A.G..
L’ulteriore sviluppo investigativo connesso e scaturente dal predetto arresto, permetteva di eseguire ulteriore attività di perquisizione nei confronti del cittadino ostunese, siculo di nascita, presente nell’appartamento dei 2 rumeni al momento del rinvenimento della marijuana sequestrata.

 

 
DROGA OSTUNI (2)Ritenendo che quanto rintracciato fosse provento di attività illecita, in particolare furti e ricettazione, l’ingente refurtiva acquisita veniva sottoposta a sequestro e trattenuta presso gli uffici del Commissariato al fine di espletare ulteriore attività che potesse consentire il rintraccio dei legittimi proprietari. Ed infatti nella giornata di ieri, a conclusione dell’attività, si potevano rintracciare le persone derubate cui una parte del materiale rinvenuto veniva restituito, con reale soddisfazione da parte dei proprietari.

 
DROGA OSTUNI (6)L’operazione descritta si concludeva con la denuncia alla Procura della Repubblica di Brindisi di A.R., classe 1987, residente in Ostuni ma di origini siciliane, deferito all’A.G. per il reato di ricettazione in concorso con lo zio, identificato per S.E.S., classe 1962, nato a Ragusa ma residente anch’egli in Ostuni, quest’ultimo denunciato altresì per il reato di furto aggravato di una parte della refurtiva rinvenuta. Inoltre, durante la fase operativa dell’intervento ad ampio raggio descritto, si procedeva altresì alla denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Brindisi di un soggetto di nazionalità marocchina, tale E.L.K.A, classe 1977, regolare in Italia e residente in Ostuni che, durante gli accertamenti descritti, assumeva un atteggiamento ostativo e violento nei confronti degli operatori durante le fasi di controllo rivolte anche all’indirizzo della sua persona in quanto elemento ritenuto vicino ai propositi delinquenziali dei due soggetti di origini siciliane denunciati. A suo carico si procederà per il reato di violenza o minaccia a Pubblico Ufficiale.

 

DROGA OSTUNI (5)Le foto di tutto il materiale sequestrato sono state pubblicizzate ulteriormente durante un apposita conferenza stampa tenutasi nella mattinata odierna presso il Commissariato di Polizia di Ostuni. Tanto al fine di poter consentire ad altri cittadini eventualmente derubati di riconoscere gli oggetti sottratti e recarsi in ufficio per l’ulteriore restituzione.
L’impegnativa e proficua operazione di polizia portata a termine denota l’ulteriore e continuo impegno della Polizia di stato nell’attività di controllo e monitoraggio del territorio di competenza nell’ottica della determinazione di una sicurezza reale e percepita dalla collettività come tale.

 

COMUNICATO STAMPA POLIZIA DI STATO – COMMISSARIATO DI OSTUNI

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