August 17, 2025

Dall’inizio del 2000, stiamo vivendo una trasformazione digitale in tutti gli aspetti della nostra società e dell’economia. Siamo, sostanzialmente, dentro quella che molti definiscono la “4a Rivoluzione Industriale” detta, anche, “Rivoluzione Digitale”.
Il documento cardine della politica industriale dell’Unione Europea, del Gennaio 2014 , denominato “Industrial Compact” si pone un obiettivo ambizioso : “Accompagnare il Manifatturiero a generare il 20% del Pil entro il 2020”
Risultato raggiungibile solo se si forniscono alle imprese, in particolare quelle più deboli, gli strumenti necessari per farle diventare competitive.
Tra gli strumenti possibili, quello che appare più interessante sembra essere la: “Cultura Digitale”, attraverso cui dare la possibilità, alle imprese, di intercettare le opportunità che emergono dal nostro attuale periodo, definito dai più : Era Digitale, in cui dovremmo , sempre più, confrontarci , con sistemi , mercati, innovazioni e temi che già appaiono, chiaramente, all’orizzonte, come:
Sistemi e Mercato Cyber-Fisico
Smart Robot e Nuove Macchine
Big Data
Industrializzazione Virtuale
In un tale contesto avremo, pertanto, bisogno di accedere a servizi innovativi che diventeranno, sempre più, veri: “Combustibili per l’Economia”.
E’ necessario ripartire da una profonda trasformazione dei servizi innovativi che, insieme alla nostra creatività, possano costituire una base indispensabile per tentare di prendere al volo il treno che passa.
Per ridefinire il valore del business aziendale è necessario che la quarta rivoluzione industriale aumenti le sinergie tra Manifattura e Servizi, aiutando le imprese, soprattutto le Pmi , a individuare nuove strategie di crescita e sviluppo.
Oggi, tecnologie come:
la Manifattura Digitale
IoT
Big Data
e fenomeni come:
l’open innovation
il crowdsourcing
il crowdfunding
stanno avendo un impatto rilevante nella manifattura e ne stanno rivoluzionando la competitività nella stessa.
La competizione tra le imprese non sarà, in futuro, orientata solo sull’utilizzo delle nuove tecnologie ma si concentrerà sulla necessità che le imprese dovranno, sempre più, disporre di modelli di costruzione e di identificazione dei talenti, e sviluppare innovazione, all’interno dell’Azienda, per l’Azienda. La manifattura additiva, ad esempio, insieme al forte interesse per Internet, sta rivoluzionando il modo di rapportarsi delle imprese con clienti e fornitori, puntando sulla creazione dell’idea e la realizzazione di prodotti sempre più vicini alle necessità individuali di ogni cliente.
Nuovi materiali
Nuove possibilità di disegnare prodotti
Nuovi processi produttivi
Nuova logistica
Nuovo marketing
Nuovi modelli di business
Nuove reti di fornitura
Nuove applicazioni tecnologiche
Nuove modalità di produzione, di stoccaggio e utilizzo dell’energia
Nuovi modi di lavorare ed interagire
Nuovi standard
Nuove regole
e un vero e condiviso Mercato Unico Europeo dei Servizi, rivoluzioneranno, sempre più, il modo di fare impresa.
La sfida, fondamentale, per le imprese è quella di mantenere l’eccellenza della tradizione manifatturiera trasferendola nei nuovi paradigmi competitivi e ciò sarà possibile solo con una rinnovata partnership tra l’Impresa e i Servizi all’Impresa.
La CCI si muoverà nel settore dei Servizi all’impresa e metterà a disposizione della stessa impresa conoscenze e competenze maturate, negli anni, da coloro che hanno deciso di intraprendere un percorso difficile ma che ci auguriamo sia ricco di soddisfazioni.

La CCI Srl apre , con oggi, una serie di incontri, workshop, convegni, sulle tematiche che ne caratterizzano la sua “Mission” che è quella di fungere da Catalizzatore per Imprese Innovative. La CCI prevede , entro il 2016, l’organizzazione di almeno altri due eventi: il primo sulla “Manutenzione Predittiva” , il secondo sui “Big Data”.
Henry Ford diceva : “c’è vera Innovazione solo quando una tecnologia è accessibile a tutti”.

Affermazione, da condividere, che ha spinto la CCI ad aprire il ciclo dei suoi incontri-evento , con la Manifattura Digitale ed in particolare con la Stampa 3D , in quanto il futuro della manifattura in generale sarà sempre più “Open” ed orientata verso quella 3D, perché quest’ultima sta consumando , velocemente, il suo passaggio da tecnologia di tipo “Prototipale” ad una di tipo “Produttiva“, trasformazione che, aprirà vaste possibilità di impiego nel prossimo futuro.
La relazione tecnico-commerciale che, sarà sostenuta dal responsabile dell’ufficio vendite della società Selltek , esclusivista per l’Italia, della 3D System, oltre a contenere una descrizione tecnica e commerciale delle Stampanti 3D Professionali , sarà il più possibile interattiva e centrata nella possibilità di fare visionare e toccare con mano, ai partecipanti, oggetti e prototipi realizzati con le stampanti più innovative che il mercato può mettere a disposizione delle imprese manifatturiere.
Durante il workshop il responsabile scientifico della CCI , cercherà, di rappresentare un punto di vista il più possibile neutrale, indifferente alle problematiche commerciali , focalizzando l’attenzione sui punti di forza e di debolezza , nel presente, della manifattura additiva e soprattutto tentando di delineare alcune considerazioni da approfondire sullo sviluppo futuro della Stampa3D.

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