May 1, 2025

La scorsa puntata vi ho parlato dell’importanza dell’idrogeno molecolare. Sentirete parlare dell’importanza di questo elemento per la nostra salute sempre di più nei prossimi anni. Quando 12 anni fa ho pubblicato in italiano il primo libro sull’acqua alcalina, “Invertire L’Invecchiamento” mi hanno preso per uno stregone. Qualcuno potrà ricordarsi dell’aggressione mediatica di “Striscia la Notizia” nei confronti del sottoscritto. Oggi l’acqua alcalina e/o ionizzata, nonostante tutti i tentativi di discredito da parte di molti oppositori interessati, viene sempre più apprezzata dal pubblico e da molti professionisti medici, biologi, naturopati, ecc.

 

Ho sempre pensato che ostacolare le cose buone le si fa pubblicità. Grazie Striscia la Notizia! Dopo questa piccola digressione, torniamo al tema. L’idrogeno, nelle sue varie forme chimiche, è la sostanza più diffusa nell’universo e, pertanto, sul nostro pianeta e nel nostro corpo. Pensate che noi siamo composti mediamente per il 70% del peso di acqua ma per il 99% di molecole di idrogeno. Se siamo fatti per il 99% di idrogeno come mai non esplodiamo come avviene nel sole e nelle stelle? Semplicemente perché l’idrogeno legandosi all’ossigeno forma acqua; e, come voi sapete, l’acqua spegne il fuoco. Noi non bruciamo in senso convenzionale ma le nostre cellule per poter vivere “bruciano” (ossidano), prima ancora di qualsiasi altra sostanza, idrogeno e ossigeno.

 

L’acqua alcalina, solitamente, contiene più idrogeno; ecco perché dà più benefici rispetto all’acqua normale. Gli sportivi consumano più idrogeno delle persone comuni a causa della loro eccessiva attività fisica. Per questo motivo, solitamente, bevono molto di più delle persone che non fanno attività fisica. Sostenuto dalle conoscenze scientifiche, mi sento di consigliare a tutti coloro che fanno molta attività fisica importante di bere almeno i canonici 2 litri d’acqua giornaliera, possibilmente, carica di idrogeno. La quantità d’acqua da assumere dipende, comunque, dal consumo energetico. Più energia consumate, più acqua e non cibo dovete assumere. Attenti: non sempre la sensazione di fame è indice di bisogno di cibo.

 

L’acqua idrogenata fa bene alla salute ed alla performance perché, essendo la molecola più piccola in assoluto, penetra in tutti i meandri del nostro corpo. Solitamente, l’acqua satura di idrogeno è anche carica di elettroni, altro elemento essenziale per i processi metabolici cellulari e generali. Non voglio tediarvi con dettagli tecnici, che potete andare ad approfondire sempre sull’ultima edizione di “Alcalinizzatevi e Ionizzatevi” già citato, ma con un semplice esempio potete comprendere la loro importanza.

 

Sicuramente conoscete il meccanismo di accensione del motore della vostra macchina a benzina/gasolio: il carburante comincia a bruciare dopo un input importante di corrente elettrica. Se la batteria della vostra auto è scarica, essa non parte. Gli elettroni sono l’espressione del potenziale elettrico: basso potenziale, poca corrente e, pertanto, poca vitalità. Bevendo, infatti, acqua carica di idrogeno e satura di elettroni, l’effetto più evidente ed immediato, che potete provare, è la sensazione di maggior energia e lucidità mentale. Cervello e sistema nervoso non necessitano, forse, di tanta energia per la loro fondamentale attività di “direttore d’orchestra” su tutte le altre funzioni organiche? Poiché il sistema nervoso è quello che maggiormente viene messo sotto stress, l’assunzione di acqua alcalina, ionizzata ed idrogenata è più che provvidenziale; anzi, direi semplicemente essenziale. Nella prossima puntata approfondiremo l’importanza dell’acqua per le funzioni cellulari ed organiche. Non mi stancherò, pertanto, di ripetere che l’acqua è il primo alimento ed il primo medicamento.

 

 

Rocco Palmisano

No Comments