Continua il Progetto Matinee al Cinema ideato ed organizzato dalla dott.ssa Luciana Giannone, referente dei matinee del cinema Andromeda di Brindisi, e dalla dott.ssa Mimma Piliego, Medico di Medicina Generale, Presidente del Sindacato Medici Italiani sezione di Brindisi e Past Presidente Rotary Club Brindisi Valesio .
Dopo il grande successo delle proiezioni dei film “ La bicicletta verde” e” Cristiada” quest’anno si è posta l’attenzione su di un film che tratta la terribile tradizione delle spose bambine, dramma che accomuna bimbe e ragazze minori, il cui destino è già segnato, spesso fin dalla nascita, attraverso la consuetudine dei matrimoni precoci e combinati.
La pratica dei matrimoni precoci è piuttosto diffusa in una parte del mondo: Nigeria, Repubblica Centrafricana, Ciad, Bangladesh, Guinea, Mozambico, Mali, Burkina Faso, India, Eritrea, Pakistan e Yemen.
Circa 23 milioni di bambine si sono sposate addirittura prima di aver compiuto 12 anni e in molti casi non avevano raggiunto nemmeno la pubertà. Il marito è spesso un uomo più anziano, mai incontrato prima. Una usanza arcaica, figlia di ignoranza e povertà . Le Nazioni Unite parlano di 70.000 vittime, ogni anno, di lesioni ed emorragie interne in bambine di 8-10 anni che non hanno un corpo pronto per i rapporti sessuali.
In genere, ai matrimoni precoci si affiancano altre pratiche lesive dei diritti umani, come le mutilazioni genitali, la malnutrizione, l’analfabetismo, la schiavitù sessuale.
La Sposa Bambina narra la storia vera della piccola yemenita, Nojoom, nota anche per essere la più giovane divorziata al mondo. E’ un film tratto dall’omonimo romanzo scritto da Nojoom Ali e dalla giornalista Delphine Minoui che ripercorre anche il vissuto della stessa regista, Khadija Al Salami.
Nojoom a soli dieci anni viene data in sposa a un uomo più grande di vent’anni, usanza largamente diffusa in alcuni Paesi molto poveri e fortemente legati alle tradizioni, in cambio di una cospicua dote. Nello Yemen, addirittura, non sono previsti limiti di età per i matrimoni, si tratta di un accordo legittimo fra le due famiglie.
La piccola Nojoom sarà costretta a lasciare troppo presto giochi e spensieratezza per ritrovarsi completamente succube del marito e della suocera. Entrambi la trattano come un oggetto, certi di essere nel giusto e nel pieno dei loro diritti: hanno pagato una dote per averla e ora Nojoom è tenuta a rispettare tutti i doveri coniugali.
Nojoom, però contro ogni aspettativa di chi le sta intorno, si ribella a tutto questo, ma poco può fare per sfuggire al suo destino e ai suoi due carcerieri. Il marito la violenta, la picchia, la umilia e la tratta come se fosse la sua schiava personale mentre la suocera lo asseconda in tutto e per tutto, poiché tutto questo rientra perfettamente nella loro concezione di matrimonio. Lo spirito indomito della piccola troverà una via di fuga dal villaggio arcaico in cui l’ha segregata il marito e si recherà al Tribunale di Sana’a, dove con grande coraggio chiederà il divorzio.
Regista : Khadija Al Salamin nasce nello Yemen da una famiglia modesta e di mentalità feudale. Khadija porta ancora nel corpo e nell’anima le ferite indelebili di sposa forzata a 11 anni con un uomo più grande di lei di 22 anni, in cambio, per questo matrimonio precoce, la famiglia ricevette una misera dote e una bocca in meno da sfamare. Per sfuggire al suo marito aguzzino, Khadijah bevve un’intera bottiglia di candeggina e venne ricoverata d’urgenza . Venne salvata per miracolo. Dopo queste vicissitudini incominciò a mettere dei soldi da parte per andare a studiare negli USA riuscendo a laurearsi, con una borsa di studio, al Mount Vernon College in Washington.
Il film “La Sposa Bambina” è stato interamente girato in Yemen. Gli attori sono tutti yemeniti, gente comune dai volti segnati dalla sofferenza e dalle privazioni. Le due ragazze che recitano nei panni di Nojoon sono le nipoti della regista in quanto gli abitanti si sono rifiutati di far recitare delle giovani nello scomodo ruolo di bambina vittima di una indicibile violenza.
Programma di sala:
Liceo E. Palumbo – Via Achille Grandi, 17- Brindisi
Ore 8.15
Saluto ed introduzione della Dott.ssa Mimma Piliego (Presidente Sindacato Medici Italiani, Past Presidente Rotary Club Brindisi Valesio)
Relatori
Dott.ssa Anna D’Agnano (Presidente Inner Wheel -Brindisi)
Dott. Giancarlo Locorotondo (Medico Chirurgo- Specialista in Ostetricia e Ginecologia)
Dott. Roberto Schifone (Responsabile Regionale Movimento per l’Infanzia – Regione Puglia)
Ore 10.30
proiezione del film “ La sposa bambina” presso Cinema Andromeda Brindisi- Via Bozzano, 2.
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