Il candidato sindaco per la coalizione di centrosinistra, Nando Marino, propone ai candidati degli altri schieramenti di unirsi al suo appello, rivolto al Commissario straordinario del Comune di Brindisi, dott. Cesare Castelli, di interrompere la procedura di cessione della titolarità della parte comunale della società «Bocca di Puglia», soggetto titolato alla gestione del porticciolo turistico che insiste nel porto medio della nostra città.
La procedura dà attuazione alla delibera del Consiglio comunale che, nella seduta dello scorso 22 dicembre, su proposta dell’ex sindaco Mimmo Consales e della maggioranza, ha disposto di non rinnovare il mantenimento della partecipazione del Comune, non ritenendo la struttura d’interesse. «Sono dell’avviso – sostiene Nando Marino – che la decisione debba essere riconsiderata dalla nuova Amministrazione alla luce delle linee di sviluppo economico e più in particolare del turismo che si vorranno mettere in campo.
Il porticciolo può diventare parte integrante di un complessivo rilancio del porto, un programma che vogliamo strutturare in modo parallelo e coordinato ai progetti di valorizzazione del Castello Alfonsino, in attesa che questo sia inserito tra i beni beneficiari degli interventi del PON Cultura e sviluppo. Ritengo che l’infrastruttura sia uno strumento strategico in grado di contribuire all’attrattività del porto e che al suo interno il Comune possa interpretare un ruolo di indirizzo decisivo».
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