November 7, 2025

Nel corso di una conferenza stampa, svoltasi questa mattina nella sala Mario Marino Guadalupi del Palazzo di Città, è stata presentata la progettualità sottesa al finanziamento di 37 milioni di euro alla città di Brindisi per la riqualificazione e il potenziamento degli impianti esistenti nel complesso sportivo “Masseriola” e la realizzazione di un nuovo stadio comunale sempre nella stessa area indicata dalla programmazione urbanistica cittadina, attesa la procedura già in essere per la costruzione del nuovo Palaeventi affidata a società privata.

Sull’intervento strategico previsto dall’accordo per la coesione tra il Presidente del Consiglio dei Ministri e il Ministro degli Affari Esteri, intervento che rientra nella strategia nazionale per promuovere il “Turismo delle radici”, si sono soffermati l’on. Mauro D’Attis; il sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna; la Dirigente del Settore Urbanistica, ing. Rosa Bianca Morleo.

Nell’introdurre i lavori, il sindaco Marchionna ha ricordato come la questione fosse in piedi da anni e come la previsione di una pianificazione articolata e complessa come quella della quale ci si occupava in quella sede riuscisse “a chiudere il vuoto urbano tra il quartiere Sant’Elia e il quartiere La Rosa”. Quindi ha ringraziato “l’on. D’Attis, che ha seguito una vicenda estremamente importante perché coinvolge uno dei poli fondamentali della strategia complessa di rigenerazione urbana della città. Questi – ha aggiunto Marchionna – sono finanziamenti certi, esigibili, al pari del piano di recupero del quartiere Perrino e al pari anche di quanto approvato in Consiglio comunale con oltre 11 milioni di euro rivenienti dalle compensazioni per mettere in sicurezza le diverse questioni urgenti. Alla fine – ha concluso il sindaco – dopo un lavoro molto spesso oscuro e silenzioso, cominciano a giungere i frutti, sia quelli che vengono dal Governo nazionale, sia quelli che vengono dalla Regione Puglia”

“Trentasette milioni di euro certi per la città di Brindisi – ha esordito quindi l’on. Mauro D’Attis -. Certo, arrivano in un periodo elettorale per la Puglia, ma l’accordo per la coesione tra il Presidente del Consiglio dei Ministri e il Ministro degli Affari Esteri riguarda tutta l’Italia e quindi anche tutte le regioni nelle quali non si va a votare. A me piace però che i politici le cose devono farle – ha proseguito – e bisogna farle sapere: oggi 37 milioni di euro che arrivano attraverso il soggetto attuatore che è Sport e Salute Spa, società dello Stato, che curerà la progettazione e la realizzazione del nuovo stadio e provvederà alla sistemazione delle strutture già esistenti in contrada Masseriola. Questo – ha ripreso il parlamentare – si inserisce anche nel progetto del nuovo Palaeventi da parte della società del basket locale e questo significa che il polo sportivo di Masseriola diventa non solo importante per Brindisi, ma anche per un’area più grande, che è l’area jonico-salentina, ma che guarda anche la sponda albanese, perché Brindisi diventa un centro di attrazione turistica e sportiva, ma anche culturale. Credo – ha aggiunto D’Attis -, che con uno stadio di diecimila, dodicimila posti, con un palaeventi che deve essere costruito e con tutto quello che potrà crescere intorno, Brindisi diventa un hub sotto diversi profili. Ci vogliono ottimismo e certezza – ha concluso il vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia -: e la certezza è che i soldi ci sono. Sono quelli già stanziati e noi siamo riusciti, lavorando in silenzio con l’Amministrazione comunale e con il ministro Tajani, a ottenere questo risultato ed è ovvio che continueremo a lavorare incessantemente per ottenerne altri, non solo per la città di Brindisi, ma per tutto un territorio più grande, al quale sono più affezionato, che rappresento, e che è quello della Puglia”.

“Circa l’inserimento urbanistico di questo intervento, esso nasce conforme al Prg, in una zona in cui si prevedono “Servizi alla città”, ha confermato l’ing. Rosa bianca Morleo, che ha messo in evidenza come questo intervento di rigenerazione sia capace di “coprire quel vuoto urbano fra i quartieri Sant’Elia e La Rosa, facendo da cerniera e ponendo in dialogo queste opere con altre, sempre di riqualificazione, che daranno nuovi contenuti alla stessa rigenerazione e che vanno dal Parco modulare al quartiere Perrino al nuovo accesso a Brindisi provenienti da Lecce ad altri interventi quali il water front e la città universitaria. Si tratta di interventi tutti connessi fra loro – ha concluso -, che daranno un volto nuovo a Brindisi”.

 

Cosi Nicola Di Donna, capogruppo Forza Italia Brindisi: “La città di Brindisi è destinataria di un finanziamento del Governo nazionale di 37 milioni di euro attraverso cui sarà costruito un nuovo stadio e saranno riqualificati e potenziati gli impianti sportivi della Cittadella che si intende creare a Masseriola.

Si tratta di una notizia eccezionale per Brindisi in quanto le infrastrutture sportive determinano benessere per i cittadini, aiutano i nostri giovani a crescere e si trasformano in grandi contenitori per ospitare eventi di importanza nazionale. Tutto questo è stato possibile grazie alla caparbietà ed alle competenze dell’on. Mauro D’Attis, oltre che alla disponibilità del Ministro degli Affari Esteri e leader di Forza Italia Antonio Tajani.

Si tratta dell’ennesimo segnale di attenzione nei confronti di Brindisi e dei suoi cittadini che finalmente potranno disporre di impianti sportivi moderni e funzionali a cui andrà ad aggiungersi anche un palaeventi costruito da imprenditori che ruotano intorno alla nostra squadra di basket.

E’ questa la politica dei fatti concreti di cui Brindisi ha bisogno!

Comments are closed.