Un pacco bomba di medio potenziale è stato fatto esplodere nella serata di ieri davanti alla villetta dell’imprenditore Luca Screti, alle porte di San Pietro Vernotico.
L’esplosione ha causato danni di lieve entità ma è stata avvertita a diversi Km di distanza.
Sul fatto indagano i Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi che, dopo aver ascoltato l’ex amministratore della Nubile Srl, hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza ed hanno refertato i resti del pacco bomba per poter risalire al tipo di esplosivo utilizzato.
Dal video si nota un uomo con il volto coperto da un cappello.
In casa non c’era nessuno e sono stati i dipendenti di un istituto di vigilanza ad avvertire l’imprenditore che si è subito recato presso la propria abitazione.
Resta da chiarire il movente dell’attentato e se vi è collegato con l’udienza preliminare dell’inchiesta per corruzione in relazione al presunto pagamento di tangenti da parte di Screti in favore dell’ex sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, programmata per la mattinata odierna.
L’udienza è poi stata rinviata di una settimana sia per la rinuncia del legale di una delle parti in causa (che ha reso necessaria la nomina di un legale d’ufficio) sia per il deposito, da parte del difensore di Screti, di alcune perizie tecniche.
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