May 3, 2025

Com’è nato il nostro debito pubblico e come si autoalimenta? Quali sono le responsabilità della crisi finanziaria che ha investito l’Italia negli ultimi anni? Quali poteri hanno i cittadini per far fronte al taglio si servizi sociali e all’aumento della tassazione?

Se ne parlerà con Francesco Gesualdi allievo di Don Milani e fondatore del Centro Nuovo Modello di sviluppo in occasione della presentazione del suo ultimo libro “Le catene del debito e come possiamo spezzarle”.

L’incontro si terrà Sabato 15 febbraio 2014, alle ore 17.00, presso l’ex Convento Santa Chiara –  Museo della Memoria Migrante in Via S. Chiara 2 a Brindisi (presso Piazza Duomo) ed è organizzato dalle Associazioni Salute Pubblica – Equo e non solo – Tenda per la pace, in collaborazione con Residenza Teatrale Thalassia e Comune di Brindisi.

Introduce l’incontro con l’autore Marco Alvisi, Presidente di Salute Pubblica.

Seguirà dibattito con i presenti.

Durante l’incontro sarà presentata  la campagna “Debito pubblico decido anch’io” lanciata per favorire l’attività dei gruppi locali decisi a promuovere sul proprio territorio l’informazione e l’attenzione sul debito pubblico attraverso le iniziative più varie: dalle rappresentazioni teatrali ai giochi di strada, dai momenti informativi ai dibattiti in consiglio comunale, dal controllo popolare sui bilanci comunali, alle verifiche sulle gare d’appalto

 

Francesco Gesualdi fondatore del Centro nuovo modello di sviluppo (Vecchiano, Pisa), e, con Alex Zanotelli, della Rete Lilliput da 30 anni promuove campagne e azioni concrete di cittadinanza attiva e responsabile. Al centro del suo lavoro il tentativo di progettare strategie economiche capaci di garantire a tutti la soddisfazione dei bisogni fondamentali. Collabora ad “Altreconomia” e ha pubblicato vari libri con Feltrinelli.

 

COMUNICATO STAMPA

 

One Comment

  • Rispondi
    Marco
    11 Febbraio 2014

    Complimenti, finalmente qualcosa “fuori dagli schemi”.